Nicolas

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Arrivai a casa,la chiamai e vidi che nemmeno voleva parlare con me al telefono infatti chiudemmo subito.
Il giorno seguente mi scrisse e mi disse che mi lasciava.
La vedevo infatti strana durante le ultime settimane,ma credevo fosse solo uno dei suoi soliti periodi brutti.
Lessi quel messaggio,più e più volte in lacrime .
Com'era possibile che lei mi aveva lasciato? Dopo quello che avevamo passato insieme,dopo tutti gli ostacoli che avevamo affrontato insieme e li avevamo superati sempre. Non riuscivo a credere che aveva  del tutto cancellato quello che eravamo stati,i nostri 5 anni stupendi.
Non ce la facevo a stare senza di lei. La mia vita era come se fosse buia da allora.
Più ci pensavo e più non volevo credere che era possibile una cosa del genere,non credevo che era stato solo perché non era piú innamorata di me,non ci credevo,non credevo che il problema ero soltanto io,il mio carattere e lei che mi trovava poco bello.

Preso dai nervi,dalla malinconia e da tutto ciò che si sente dentro presi tutte le cose della scrivania e li scaraventai nel pavimento.

"Nicolas che succede"
Entrò mio fratello spalancando la porta con un viso abbastanza preoccupato.
"Niente!" Gli risposi nervoso e pieno di lacrime che scorrevano sul mio viso
"Calmati,parlamene" cercó mio fratello di tenermi calmo e mi fece sedere sul letto.
"Evalyn mi ha lasciato" immerso sta volta in una valanga di lacrime,che un groppo in gola che mi causava difficoltà a respirare.
"Impossibile,no" disse mio fratello più stranito di me.
"Invece è così,leggi qui" gli diedi il mio telefono per fortuna ancora intatto,ma mancava poco che tiravo anche quel maledetto telefono. Si perché era il cellulare che mi aveva dato lei in prestito.
"Che stronza! Non so che dire" più vedevo che mio fratello scorreva quella chat con il volto stranito ma con una lieve tristezza e con un pó di nervi anche lui.
Era più incredulo di me,sono stati pur sempre 5 anni.
"Ma non ti da nemmeno le motivazioni certe,non ti spiega cosa davvero l'ha portata a lasciarti" mi cercó di spiegare
"Era strana da troppo tempo,ma girava e rigirava la situazione,non mi ha voluto dire nulla e ne far capire tanto meno qualcosa. É questo che mi lascia senza parole!" Gli dissi un pó piú tranquillo,ma con dentro un dolore immenso,che a ogni momento mi sentivo dare come delle pugnalate al cuore.
"Umh."
Pensai che dovevo capire le vere motivazioni,solo o anche con l'aiuto di mio fratello.
"Voi che siete migliori amici,non te ne ha parlato di quello che stava succedendo tra noi?" Mio fratello mi guardò fitto negli occhi,vedevo che non sapeva dirmi nulla,peró vedevo anche una lieve tristezza nel suo volto,come se era dispiaciuto che mi nascondesse un qualcosa che anche lui faceva male nasconderlo..
"Brian,parla!"
"Non ne so niente Nicolas,mi ha detto che fin ora le cose sono andate tutto bene"
"Brian cazzo parla se sai qualcosa? Non nascondermi quello che ha combinato lei" non mi rispose
"Vattene! Esci da camera mia" gli urlai arrabbiato.
Uscì,mi misi le cuffie e mi iniziai ad ascoltare musica,iniziai a cantare ,a non pensare nulla anzi nemmeno a cercare di scaricare tutto quello che avevo dentro. Mi misi a piangere di nuovo,talmente stavo piangendo troppo mi fece male la testa. "Cazzo!"

Uscii con mio padre é anche lui cercó di capire la situazione,gli spiegai tutto e cercó anche lui di farmi tranquillizzare e distrarre da tutto.
Ancora ero incredulo. Dissi tra me e me "ha buttato 5 anni di relazione per niente,per dirmi solo una cazzata e non la verità". Però nonostante uscii con mio padre la testa l'avevo a lei.

I giorni passavano,ma io non smisi di pensarla e piangere per lei.
Nonostante lei mi ha lasciato mi chiama e mi scrive messaggi un pò come se non fosse successo niente,come se stavamo ancora insieme,come se le importasse qualcosa.

Tutto cambiò dopo di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora