Just another Cinderella story (Traduzione)

1.

(Zayn in questa storia verrà chiamato da molti "diner boy"  appunto perché lavora in un locale. Ho preferito tenere il soprannome in inglese perché lo trovo più carino. Buona letturaa 💋)

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-presente-

"ZAYN! Alza quel pigro culo dal letto! I ragazzi devono fare colazione e tu stai ancora dormendo!" Zayn grugnì al suono della voce del suo patrigno, proveniente dal monitor del suo computer, svegliandolo.

Zayn aprì gli occhi, lanciando il suo cuscino contro la scrivania, dove si trovava il computer.

"ZAYN!" Sentì ancora la sua voce iniziare a lamentarsi.

A quel punto decise di alzarsi. Si avvicinò a computer e premette sul microfono, attivandolo.

"Sono sveglio, sono sveglio!" Gridò di rimando strofinandosi gli occhi, lamentandosi successivamente.

Zayn si mosse in fretta nella piccola stanza, vestendosi.
Indossò un paio di jeans neri stretti e una calda,vecchia felpa grigia. Si passò una mano fra i capelli per sistemarli leggermente prima di correre fuori dalla stanza.

"Finalmente! Sbrigati e preparaci dei pancakes!" Calum gridò. I suoi occhi verdi bruciavano sulla figura del moro, mentre se ne stava seduto al tavolo. Andrew annuì tenendo la testa china sul telefono, facendo un "mhmh" d'accordo con il fratello.

Zayn iniziò a cucinare, muovendosi da una parte all'altra della cucina.

"Zayn! Devo parlarti!" La voce di Ross spezzò il silenzio che si era creato in casa.

"Uhm.. sto preparando la colazione!" Parlò a voce alta di rimando per farsi sentire.

"Ora!"

Zayn ringhiò senza però farsi sentire dai suoi fratelli e si diresse in salotto. Ross era seduto sul sofà, con gli occhiali sulla punta del naso e un giornale fra le mani.

"Ho bisogno che tu stasera faccia gli straordinari alla tavola calda. Ho concesso a Ed la serata libera." Mi avvertì.

"Ma-" Zayn iniziò ma Ross lo bloccò all'istante"

"Nah ah. Cosa ti ho detto a proposito dei ma?" Lo sfidò, alzando un sopracciglio guardandolo.

Zayn sbuffò.

"Scusi sir." Bofonchiò prima di tornare in cucina, ma prima che potesse farlo lo sentì borbottare un "lo sto viziando troppo".

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"Ecco." Zayn disse prima di mettere due piatti di pancake sul tavolo.

E come al solito i due iniziarono a mangiare senza rivolgere una parola al minore.
Scosse la testa sospirando, prima di uscire dalla cucina.
Andò a prendere le sue chiavi dal mobiletto dove era solito tenerle per poi infilarsi le scarpe.

"Non dimenticarti. Lavori fino a tardi." Sentì Ross gridare prima che sbattesse la porta andandosene.

~~

Zayn suonò il clacson, iniziando a ridere quando vide il suo amico dai capelli ricci correr fuori da casa sua.

"Hey Zee." Lo salutò, entrando in macchina.

"Ciao Haz." Gli sorrise, iniziavano sempre così i loro giorni scolastici.

"Hai un aspetto- ottimo?" Harry esitò nel fare un complimento al suo amico.

"Non ci provare. Mi sono svegliato tardi stamattina. Ho dovuto preparare i pancake a stupido e più stupido e ora Ross vuole che io lavori fino a tardi stasera perché ha dato il giorno libero a qualcun altro. Voglio dire, io quando avrò un giorno libero!" Zayn esclamò, sbattendo le mani sul volante.