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●•MICOL•●

Mentirei se dicessi di essere euforico per l'inzio della scuola, ma sono quasi contento di rivedere i miei compagni di classe.
Mi chiamo Micol, ho 15 anni e frequento il secondo anno di un liceo scientifico in provincia di Pisa.
Ogni mattina mi sposto in treno dal mio piccolo paese fino a Pisa e dopo circa 5 minuti di camino mi trovo di fronte alle porte del liceo A. Battista insieme ai miei migliori amici Dustin, Richard e Clarissa.
M: "Ehyla, ditemi che avete studiato fisica, almeno oggi!" dico esausto del loro menefreghismo
D: "ho avuto da fare ma sono riuscito a ripassare le prime due pagine" dice soddisfatto
R: "fisica? Sul serio?"
C:" rinunciaci Mic, non troveranno mai il tempo per studiare, non so nemmeno come siano riusciti a passare l'anno"
Tutti scoppiamo a ridere come dei cretini e decidiamo di entrare.
Ci troviamo nell'atrio quando iniziano ad arrivare flotte di ragazzi impauriti che parlottano tra di loro, è il loro primo giorno, è normale.
R: "che grosso errore hanno fatto"
D: "io andrei ad avvisarli, immediatamente"!"
Richard e Dustin vanno incontro ad alcuni  ragazzi e si presentano, sono due cretini ma riescono a fare amicizia pure con un muro.
Io e Clarissa ci avviamo verso la nostra classe, sarà un anno più duro e pesante dello scorso ma ce la faremo.

 A Ray of sunDove le storie prendono vita. Scoprilo ora