Questo è uno spazio creato per recensire le vostre storie. Se pensate che la vostra trama sia avvincente e che le idee che avete valgano la pena di essere lette e conosciute da più persone, non esitate a chiedere! Volete sapere cosa penso delle vost...
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Informazioni generali
Titolo: L'Angelo Fantasma
Autore: Writeislife94
Genere: Fantasy
Trama: La verità è che non so chi sono. Mi chiamo Fabien ed ho un enorme vuoto impossibile da colmare, non ho passato. La mia vita, se così la possiamo definire, comincia all'età di 14 anni. Sono solo, non ho amici né una famiglia degna di tale nome. Vengo continuamente preso di mira e maltrattato sia a scuola che a casa senza alcun motivo. Poi un giorno tutto cambia e mi accade qualcosa che mai mi sarei aspettato. C'è qualcosa, qualcuno dentro di me che cerca di emergere ad ogni costo. E' incredibilmente forte, soprannaturale, ma malvagio come non mai.
Analisi del testo
Eccomi con una nuova recensione, la prima che faccio ad un ragazzo! Partirò subito, senza dilungarmi troppo.
Ho deciso, questa volta, di partire dalle problematiche che ho rintracciato, poichè ne ho individuate alcune nei primi tre capitoli. Appena ho iniziato a leggere la storia sono rimasta colpita dalla tua originale scelta di raccontarla, almeno inizialmente, tramite gli occhi di un protagonista appena nato. È molto interessante il fatto che tu gli abbia affidato sentimenti e capacità di comprendere pari a quelle di un adulto, anche per necessità di trama. L'unica cosa che mi ha lasciata un po' perplessa è stata la prima frase.
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Anche se fa parte dei due paragrafi nei quali è il neonato che parla, a mio parere, potresti cambiare qualcosa. Cerco ti farti capire cosa intendo. Leggendo il primo capitolo troviamo un linguaggio molto più complesso di un "che bella la mia mamma!". Le descrizioni sono molto dettagliate e il lessico elevato. La prima frase è il primo pensiero del bambino ed è del tutto naturale che sia di questo genere ma, a mio parere, sarebbe meglio leggerlo in un'altra veste, in un modo che ti fa riflettere e ti lascia un po' in sospeso. A meno che tu non voglia evidenziare la semplicità del primo pensiero e differenziarla dal resto del racconto, nel quale il narratore è il protagonista cresciuto, secondo me potresti scrivere qualcosa di più interessante. Lascio a te l'accettazione o meno del consiglio. Se deciderai di modificare questa parte mi piacerebbe che tu me la facessi rileggere, avvisandomi.
