Nekoma Skating Club!! Crossover (YoIXHaikyuu)

Capitolo 1 Il nuovo compagno

Through the window of my heart

I can see a brand new start

Will you tell me what awaits us in the summer this year, Mr. Future?

SPYAIR - Imagination (cover di AmaLee)

Ricordo con precisione il giorno che ha cambiato tutto. Era il mio primo anno di liceo, i ciliegi in fiore ondeggiavano nella brezza primaverile e io ero incantato da loro movimento. Avrei voluto poter riprodurre quel movimento così aggraziato nel mio pattinaggio...

I miei pensieri sono interrotti dell'insegnante che annuncia: "C'è un nuovo studente! Rimarrà qui per un anno presso la nostra scuola."

Guardo la figura in piedi accanto al professore: indossa la divisa della scuola, il gilet nero e la cravatta rossa sulla camicia bianca, ma sopra di essa porta una felpa con una fantasia leopardata, mentre il suo viso è coperto dal cappuccio.

La felpa mi sconvolge! Anche se il nostro liceo si chiama Nekoma e i membri della squadra di pallavolo sono chiamati "gatti" nessuno è mai arrivato a tanto. Per di più va contro il regolamento scolastico "modificare" la divisa.

Il nuovo studente alza il viso. Riesco a vedere i suoi tratti europei e i capelli biondi leggermente lunghi; gli occhi sono di ghiaccio e squadrano lentamente tutta la classe e sembrano soffermarsi su di me un istante di troppo. E un brivido mi percorre la schiena.

Il nuovo arrivato fa un piccolo inchino e dice: "Mi chiamo Yuri Plisetsky. Ho 15 anni e vengo dalla Russia. Piacere di conoscervi."

Il tono della sua voce sembra tutt'altro che amichevole, come se non avesse davvero voglia di fare la nostra conoscenza. So già che non sarà semplice starci vicino, e spero che i nostri rapporti siano minimi, quelli base tra compagni di classe.

Il professore gli fa scrivere il suo nome in kanji e poi con un sorriso gli dà il benvenuto ancora una volta.

"Bene Plisetsky, il tuo banco è quello vicino a Katsuki."

No, aspetta, cosa?!

Il mio sguardo va verso sinistra e c'è la finestra con i ciliegi al di là di essa; poi guardo a destra ed ecco, a 30 centimetri o poco più, c'è un banco vuoto. E il ragazzo si avvicina e si siede.

Il professore inizia la lezione. Il nuovo studente mi guarda e io gli rivolgo un timido sorriso.

"B-benvenuto, Plisetsky-kun!" Gli dico; se dovrà essere il mio compagno di banco almeno proviamo ad avere un minimo di rapporto civile...

"Allora è per te che Victor è venuto a studiare in Giappone..."

Come? Victor?

"Conosci il senpai Nikiforov?" Gli dico.

Sbuffa, come se avessi detto qualcosa di divertente.

"Certo che sì! Era il migliore pattinatore della mia scuola a San Pietroburgo. E nessuno ha ancora ben capito perché è voluto venire in Giappone a studiare..." Fa una pausa e si sporge nella mia direzione prima di riprendere a parlare "Lui mi ha scritto, mi ha detto il perché. E il perché sei tu, Yuuri Katsuki."

"In-in che senso?" Balbetto, non avendo la più pallida idea di quello che sta dicendo: il senpai Victor è il capitano della squadra di pattinaggio legata al liceo Nekoma, da due anni studia qui e ammetto che il motivo per il quale mi sono iscritto al Nekoma è lui, la fama della sua bravura e del fatto che ha portato la squadra maschile a livelli finora mai raggiunti. Però io che c'entro?

"Katsuki, avrai tempo all'intervallo di parlare con Plisetsky! Adesso vieni alla lavagna!"

Il professore mi riprende e sono costretto ad alzarmi e andare a risolvere l'esercizio, lasciando in sospeso le parole tra me e il russo.