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Mi alzai e andai in bagno a sciaquarmi la faccia, stavo impazzendo lentamente e lo sentivo. Feci la doccia e velocemente mi vestii con una felpa skinny neri e delle Adidas, i miei vestiti abituali.
Dopo di che presi lo zaino e scesi salutando velocemente mia madre e le mie sorelline e uscii di casa perché ero già in ritardo ed era strano visto che a me piaceva la scuola.
Percorsi velocemente la strada che mi portava a scuola con il rombo continuo di una moto , appena arrivato rimasi al cancello da solo sperando che Harry mi notasse o comunque mi dicesse  qualcosa ma così non fu...Andai in classe con malinconia sperando che almeno venisse a scuola
Mi misi seduto all'ultimo banco come sempre perché volevo dare meno nell'occhio
La Campanella suonò.

《Ciao piccolo》 sentii ancora una volta e mi voltai subito guardando Harry con le sue fossette
《Ci-iao》 dissi balbettando io arrossendo come uno stupido, mi aveva chiamato piccolo come in quel sogno
《Come stai? Ti senti meglio?》 Disse sedendosi accanto a me
《Si-i io cioè》 non riuscivo a parlare il mio cuore e il mio corpo non funzionava quando c'era lui accanto
《Non ti preoccupare sei solo un po stressato》 mi accarezzò con il torso della mano e arrossii più di prima
Dopo poco la prof entrò facendo l'appello come ogni giorno e dopo poco iniziò ad interrogare.

Tutti guardammo la porta aprirsi e vidimo Zayn. Il mio cuore si fermò e iniziai a tremare per la paura, paura che ricominciasse a farmi del male.
Sentii improvvisamente una stretta alla mia mano, molto forte

《Piccolo, Non ti farà niente qua ci sono io》 mi disse dolcemente stringendo  più forte la mia mano
《I-io Har》 riuscii a dire iniziando a piangere e scappai dalla classe, non volevo non volevo.
《Ehi aspetta Louis》 mi disse rincorrendomi e riuscì a prendermi e a stringermi da dietro anche se io l'unica cosa che volevo era andare a casa rimanerci fino a quando Zayn non fosse andato via.
《Ho paura Harry tanta tanta paura》 dissi stringendomi a lui, avevo davvero paura dopo tutto quello che avevo sopportato in quegli anni
《Shh piccolo ci sono io qua con te》 mi strinse più forte e riuscì a prendermi in braccio
《Ora ti porto a casa》 mi sussurrò ancora stringendomi a se e io come un bambino non feci ancora che stringermi di più a lui e farmi portare via
《Grazie Harry》 sussurrai contro il suo petto
Non sentii altro che una carezza.
Dopo poco eravamo di sotto e Harry mi aveva appena poggiato sulla sua moto
《Ora ti porto a casa piccolino,stai anche tremando dal freddo》 mi mise un casco che pensai doveva essere il suo
《M-MA tu sei tr-roppo buono con me Harry io non me lo merito io sono un errore e non mi devi aiutare, non Sarò mai in grado di fare niente e n-on vedo l'ora di morire perché sono malato come diceva m-mio papà》 dissi iniziando a piangere
《No no piccolo non lo sei》 disse avvicinandosi con il viso
《Si mi anno detto che chi è diverso come me perché io sono gay mi piacciono i ragazzi voglio amare e voglio le coccole nessuno me le ha mai fatte》 dissi cose sconnesse senza senso
《Ehi ehi piccolo calmati ora ci sono io nessuno ti farà male》 avvicinò il mio viso ancora di più al suo
《Non mi amerà mai nessuno》
Dissi con un soffio e il viso bagnato dalle lacrime.

"Resisti Ci Sono Io A Salvarti".{L.S.}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora