Per qualcosa da mettere intendevo qualcosa che alla mamma di Emily non sarebbe affatto piaciuta. La tappa era un negozio oggi conosciuto come "World's End" ed apparteneva alla donna che più stimavo al mondo.
Nel 1971 Vivienne Westwood aprii la sua prima boutique e con il suo stile e il suo modo di fare rivoluzionario cambiò il modo di vestire della maggior parte dei giovani inglesi.
Il mio badget come sappiamo non era molto alto ma mi limitai a comprare qualcosa di altrettanto inaccettabile per la società.
Chiesi ad Emily di fare una sosta, a quel tempo fumavo marijuana e ne chiusi qualcuna prima di accenderne un'altra e togliermi dalla testa quella stupida famiglia che avevo. Non faceva altro che lamentarsi di me e mi ripromettevo che un giorno sarei stata una madre meno rompicoglioni della mia.
«Spegnila cazzo» bisbigliò Emily mentre la polizia si accostava proprio davanti la moto.
« Bene bene, signorina Gwen Russel, è la seconda volta che ti becchiamo».
« Oh si, ricordo bene».
« Che non ricapiti più. La prossima volta sarà così gentile da seguirmi in centrale».
Mi andò bene per fortuna, benché avessi preso un ceffone da Emily.
«Cazzo Emily, tanto lo rifarò comunque!» sbottai.
La riaccompagnai a casa e tornai alla mia, dove ovviamente ero sola. Nei giorni successivi fece più freddo, nonostante fosse quasi aprile, un po' come il freddo che sentii quel giorno, dal primo momento che lo incontrai fino all'ultimo.
Mancavano due settimane al concerto ed io non ero più nella pelle, certo avevo perso il lavoro a causa di "alcune cose scomparse" delle quali IO NON NE SAPEVO NULLA, ma ne era valsa la pena. Trovare lavoro rimaneva comunque la mia priorità subito dopo il concerto, ma oltre che cucire, tra l'altro nemmeno molto bene, non sapevo fare nulla, quindi provai in tutte le sartorie del quartiere e poi mi arresi.
Il giorno del concerto fu un giorno speciale e con speciale non intendo che fu bello anzi, una merda di tempo, una merda di fila, una merda di gente.-Salve a tutti, questo è il secondo capitolo e spero vivemente che vi piaccia. Per qualsiasi chiarimento o correzione fatemi sapere nei commenti, ciauu ♥ *3*
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Dio salvi Sid.
Romance«Non avrei voluto più rivedere questa cazzo di foto... Eppure mi è tornata la nostalgia... Mi manchi così tanto Sid, così tanto da bloccarmi ogni volta che sento pronunciare il tuo nome, da sprofondare nel baratro a sapere che non sei più tu a tener...