Amnesia VMIN (COMPLETA)

A

Taehyung

Mi sveglio nel cuore della notte, ho le gambe informicate...colpa dellaposizione scomoda.

Guardo alla mia sinistra,
non che veda benissimo, dato che sono mezzo addormentato ma intravedo perfettamente la figura di Hoseok che, con tutta tranquillità, si è appropriato di metà letto.

Cosa normale penserete...ma non lo è di certo se quel letto, o meglio, divano-letto lo dobbiamo dividere in tre.

Riguardo bene il mio amico, avrei una voglia matta di svegliarlo solo per fargli ripicca...è anche colpa sua se sono scomodo. Dorme con una gamba buttata sulle mie, l'altra piegata di traverso, formando un triangolo.
Non basta quello, è pure messo quasi di traverso, un braccio appoggiato dietro la sua testa e l'altro posato sul suo ventre...se la dorme tranquillamente con la bocca spalancata.

Sospiro, non posso svegliarlo,
è così carino quando dorme...a volte è un vero e proprio rompiscatole ma è una persona adorabile.

" Non riesci a dormire?"

Jimin mi guarda con un solo occhio aperto, la voce impastata dal sonno,
i capelli scompigliati...non è una bella visione ma io lo trovo sexy comunque.

Faccio segno di no con la testa e rispondo a bassa voce.

"No, lo hyoung si è preso metà letto, sono scomodo e mi fa male tutto...mi alzo, così almeno tu dormi tranquillamente!"

Detto questo mi metto a cavalcioni su di lui, per passare, ma mi blocco.

Ci fissiamo per un istante che sembra interminabile poi, con grazia, mi abbasso e poso un candido bacio sulla sua fronte, sussurrandogli.

"Buonanotte..."

Cerco nel buio le mie ciabatte, trovandole ai piedi del divano ove Yoongi hyoung se la dorme alla grande.

Jungkook è sdraiato poco più in là, su un altro divano...non capisco perchè loro due debbano avere un divano a testa e a noi, ed agli hyoung, tocca dividere dei divani-letto...calcolando che anche il divano su cui sta kookie è un letto.

Mi muovo con cautela, cercando di non fare rumore e di familiarizzare con il buio e il luogo...siamo in studio per registrare il nuovo cd e non mi sono ancora abituato...almeno,
non tanto da girarci la notte con tranquillità. Devo ammettere che mi ha sempre fatto un po paura girare per l'edificio la notte.

Trovo a tentoni la porta della sala, la apro ed esco in corridoio, è sempre buio ma almeno non disturbo nessuno se accendo la luce...trovo lo sparlettino a pochi centimetri da me, schiaccio il bottone ed immediatamente una luce accecante illumina la strada.

Inutile dire che ho chiuso gli occhi per il fastidio...li riapro, piano, cercando di abituarmi.

...bene ora sono a posto...

Mi dirigo verso il cucinotto, ovvero una cucina improvvisata...magari trovo qualcosa di utile da fare.

Illumino la stanza, non l'avessi mai fatto!

Sono rimasto basito, con gli occhi sgranati e la bocca curvata all'ingiù.

Mi ricordo perfettamente che abbiam cenato ma non che avessimo lasciato quel casino...

Sul tavolo regnano varie scatolette di cartone di un take-away...mezze aperte.

Alcune persino a brandelli.

Le bacchette di legno, infilzate nei buchi delle sedie...

Spalanco la bocca, notando il tablet di Yoongi hyoung...quello con cui ogni tanto compone...o meglio...componeva. Adagiato sotto una brocca colma d'acqua, strabordata.