"Accade"

Capitolo 5

Aspetta, cosa?

Io: Perché hai il telefono di Francesca?

A: Forse perché lei è la mia ragazza?

Io: Spero sia uno scherzo!

A: Perché sei gelosa?

Io: Sei uno stronzo, sparisci dalla mia vita.
Riattacco. Non posso crederci. Sono in camera a piangere da ore. Sono delusa. Dovrei mangiare, ma non voglio. Mi telefona Francesca. Rispondo.

Io: Che vuoi? Sparisci dalla mia vita anche tu.
Non le lascio neanche il tempo di rispondere che metto giù.
Per fortuna riescono dormire.
É un nuovo giorno, vado a scuola ed entro in classe. Ovviamente c'è Francesca che poteva evitare di venire a scuola! Mi guarda per tutta la mattinata e cerca di rivolgermi la parola ma non ci riesce. All' uscita li vedo su una panchina...si stanno baciando, Mi vedono entrambi e vengono vicino a me ma io scappo.
Verso le 14:00 vado in palestra come tutti i giorni. Faccio il mio solito riscaldamento e poi Federico si avvicina.

F: Come mai oggi sei così deconcentrata?

Io: No, niente una cosa di scuola.

F: Non pensarci, tanto non diventerai uno scienziato.
Dice ridendo. Rido anche io.

Torno a casa e vedo Andrea, non ho voglia di parlarci, ma non faccio in tempo a rientrare a casa che subito si avvicina.

A: Ti amo.

Io: Ma te ne vai a fanculo.

A: Non so dov'è.

Io: Se vuoi te la indico.
Gli sbatto la porta in faccia.
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Finalmente è sabato. Ovviamente vado a scuola, e all'uscita Francesca si avvicina. Sta volta la lascio parlare.

F: Io e Andrea ci siamo lasciati.

Io: E quindi?

F: Facciamo pace?

Io: Dopo tutto questo ti dovrei perdonare!

F: Direi di sì.

La guardo male e torno a casa. Oggi non c'è ginnastica perché Federico ci ha dato un giorno di riposo, quindi ho deciso di uscire con una mia amica che si chiama Greta. É una persona fantastica, perciò ho chiesto a lei!
Verso le 17:30 vado in Duomo. Lei è puntuale ogni volta che ci dobbiamo vedere. Facciamo una passeggiata e andiamo all' "Arnold Coffee" un bar che si trova in centro. Lo adoro.
Entriamo e dentro troviamo Elena e Federico.
Ma no era partita Martedì? Mi avvicino e la guardo.

E: Ti posso spiegare tutto, aspetta...

Io: Gré troviamo un' altro posto.
Ce ne andiamo.

G: Ma perché ce ne siamo andate?

Io: Lascia perdere, sto passando un periodo abbastanza triste.

G: Qualunque cosa sia stai tranquilla...

Io: Grazie Gré.

Sono le 20:00 torno a casa e trovo i miei genitori. Ops, mi ero dimenticata di dirgli che uscivo...
Sono molto arrabbiati, infatti loro si arrabbiano per le stupidaggini.

M: Signorina chi le ha dato il permesso di uscire?

Io: Scusa mamma, mi sono dimenticata di dirvelo. Sono uscita con Sofia.

M: Come mai non sei uscita con Francesca?

Io: Era occupata.
Mento. Non ho voglia di parlare del litigio con Francesca.
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È domenica e ai piedi del mio letto vedo una persona.