Capitolo 10

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Sono da parte di Andrea..
C'è un bigliettino con scritto
<<Ti amo>>.
Lo strappo e butto i fiori.
Non mi frega più niente di lui. Il brutto è che finalmente ero riuscita a farmi piacere da qualcuno invece era tutto uno scherzo.
Questa sera mi mettono il gesso che dovrò tenere per quindici giorni, poi farò la riabilitazione e finalmente tornerò ad allenarmi.
Mi arrivano tanti messaggi, non ho voglia di rispondere..sono stanca, stanca di tutto. Non ho sonno quindi mi metto a contare le cento pecorelle, ero arrivata a novantanove e poi iniziai a sognare. Ho sognato tante pecorelle è una era Andrea...aspetta...cosa caspita c'entra lui?
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É mattina. Trovo Francesca sul mio letto che mi fissava..

F: Chiaraa
Lancia un urlo.

Io: Ehii, che ci fai qui?

F: Ho saputo del tuo piccolo incidente..mi dispiace molto..tanto io so che tra pochi giorni tu sarai già in piedi.

Sorrido. Se ne va.
Dopo due ore i miei mi riportano a casa.
<<Mi sei mancato letto mioo>>
Okkey sto degenerando.
Rimango in camera mia rispondo ai messaggi e ascolto un po' di musica.

La playlist di oggi é:
•TUTTO MOLTO INTERESSANTE
•NINNA NANNA
•SHAPE OF YOU
•ASSENZIO
•CARILLON

Passo tutto il giorno a casa. Questa sera inizia SANREMO..
Sono felicissima. <<Finalmente in TV c'è qualcosa che mi piace>>
.
Sono passate tipo quattro ore e non ho sonno..
Quindi mi ritrovo a contare le pecorelle. Arrivo a malapena a venti e mi addormento sul divano.
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Mi risveglio con mia mamma che mi fissa.
<<Ma perché ogni mattina c'è sempre qualcuno che mi osserva?>>

M: Buongiorno "stella"!

Io: Buongiorno "mammina"!
Má..mi sta seriamente venendo la voglia di andare a scuola?

M: Hai visto che in fondo la scuola fa bene?

Rido.
Non so seriamente cosa fare.
Faccio colazione con un cappuccino e vedo se c'è qualcosa in "tele".
Ovviamente non c'è mai niente, quindi la spengo.
Mi addormento...ultimamente non faccio altro che dormire!
Finalmente è arrivata mia mamma da lavora che sta preparando il pranzo. Ho tanta fame. Mi prepara la cotoletta con le patatine che adoro. Domani devo andare a scuola e quindi devo fare i compiti <<purtroppo>>.
Ho da studiare storia e inglese.
Finisco alle 17:00 perché i compiti erano pochi.
Non ho niente da fare per questo faccio con mia mamma le crêpes. Oggi ho molta fame e avrei voglia di fare anche una torta gigante con la panna ma gli ingredienti non sono tutti.
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Mi reco a scuola, oggi con mia mamma.
Mi accompagna in classe e tutti mi assalgono:

Amici: Come stai? Cosa è successo? Come hai fatto?
Dicono in coro.

Racconto cosa mi è successo prima che arrivi la professoressa di inglese.
Alla terza ora bussano alla porta e indovinate chi è?

&quot;Accade&quot;Where stories live. Discover now