!ATTENZIONE! QUESTA STORIA È IL BREVE SEQUEL DI "Io, Lui e il nostro Amore"
NON LEGGETELA SE NON AVETE LETTO IL PREQUEL
Finalmente la famiglia Malfoy sarà felice e si darà da fare con tre incantevoli figli.
Tutto è bene quel che finisce bene
Io e Lars gli andammo incontro e io e Lily ci abbracciammo. Salutammo i loro figli: Nixour e Marvey Malfoy, due gemelli, un maschio e una femmina dagli occhi ghiacciati di Axur e i capelli rossicci, ma più castani, di Lily.
Entrambi dovevano iniziare il primo anno come mio figlio Arson Zabini, che era bianco di pelle. Con le generazioni la carnagione scura e quella mulatta si erano disperse... assomigliava a me ma aveva gli occhi verdi di Lars.
Non sapevamo se sarebbe stato smistato in Grifondoro o Serpeverde, ma a noi andava bene ogni casa pur di vederlo felice.
Una decina di minuti dopo comparvero Scorpius e Alice, che tenevano per mano il piccolo Astrax Malfoy e avevano, avanti a loro, la bellissima Nicky Malfoy. Assomigliavano entrambe al papà perché avevano i capelli lisci e biondi e gli occhi verdi nelle iridi interne e azzurri nelle iridi esterne, un perfetto mix di quelli di mamma e papà. Erano due bambini magnifici e Nicky avrebbe iniziato il primo anno ad Hogwarts con Nixour, Marvey e Arson.
Erano già ottimi amici e, anche se fossero stati smistati in case diverse, avrebbero continuato ad esserlo.
Proprio mentre stava per partire il treno arrivò Nathalie con suo marito Mike e il loro fagiolino nel suo grembo. Essendo la più piccola dei quattro, era la più giovane e ora aspettava il suo primo bambino che sarebbe stato un maschio.
"Ciao bellissimi" E i nipotini in coro salutarono la zia che si sbracciava dal binario 9 e 3/4.
Salutammo i nostri figli e io e le altre coppie ci smaterializzammo insieme ad Albus, sua moglie Harley e i loro figli di otto e quattro anni.
Ci riunimmo tutti per cenare e passare una piacevole serata insieme a pensare a quale casa sarebbero stati assegnati i nostri figli e a pensare ai loro voti futuri, ai loro primi amori e al loro futuro lavoro.
Tornammo a casa e misi a letto Hugo e Kim di otto e tre anni.
Hugo "Mamma tu non mi lascerai mai vero? Non voglio andare ad Hogwarts."
"Amore tu devi andare ad Hogwarts per imparare. Lo sai che diventerai un bravissimo mago e saprai ogni tipo di incantesimo? Ci pensi?"
"Hai ragione mamma... e poi è un posto magnifico!"
"Già, sogni d'oro tesoro e no, non ti lascerò mai."
Gli stampai un bacio sulla fronte e gli accarezzai una guancia. Guardai i suoi occhi verde bosco e lasciai la porta aperta per farlo addormentare.
Stava diventando grande il mio Hugo, ma Arson ancor di più.
Mi sedetti sul divano e mi accoccolai su Lars passando così una piacevole serata a chiacchierare e a brindare ai nostri figli e al nostro fagiolino che portavo in grembo, la piccola Hebras.
FINE
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Ecco i protagonisti e non a trent'anni
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