Capitolo 9

17 4 0
                                    

Cominciammo a parlare di cose a caso, della scuola, di come sono andate le verifiche di inglese e della gonna strana della prof...ad un certo punto io dovetti girare nella via che porta al mio quartiere, e sfortunatamente mi trovai davanti due miei compagni di classe, due di quei ragazzi a cui sto antipatica e mi insultano non si sa per quale motivo. Infatti appena mi videro cominciarono a trovare ogni difetto che ho e a ricordarmi quanto faccio schifo, come fanno tutti gli altri a scuola da quando sono alle medie.
Depressa, brutta, chi ti vorrà mai?, Fai schifo...
Non ce la facevo più stavo per scoppiare ma che cazzo gli ho fatto di male lo so che faccio schifo non ce bisogno che me lo ricordino gli altri... Già pensano a rompermi i coglioni a scuola che cazzo vogliono pure sul mio quartiere!? Ad un certo punto sento dei passi, sembrava qualcuno che stesse quasi correndo, era Samanta.

Samanta: Ehi che cazzo volete da Rachele? Eh? Perche la insultate? Che vi ha fatto di male? Sappiate che voi di certo non sei meglio di lei, passate la vita a criticare persone che soffrono perche la gente non le accetta per quello che sono, ma scherziamo!?
Loro: Ma si può sapere che vuoi che ti sei immischiata nel discorso? Chi ti credi di essere!?
Samanta: Che sia chiaro, io non mi sto immischiando ma sto difendendo Rachele!
Loro: ooh vedi di darti una calmata chiaro!? Che cosa vuoi? Rachele e te non siete nessuno, fate schifo entrambe. E tu sei un impicciona.

A quel punto samanta, avendo delle unghie lunghissime e curate, graffia uno di loro e gli lascia un segno enorme sul braccio, ha sempre usato le unghie come "arma". Non avrei mai pensato che una persona si preoccupasse per me cosi tanto da difendermi da due dei ragazzi che mi prendono in giro a scuola...non so cosa sarebbe successo se non fosse arrivata lei. Dopo quel graffio che samanta gli ha dato (gli ha staccato un pezzo di pelle) se ne andarono a casa loro per fortuna guardandoci con degli sguardi un po spaventati e un po incazzati.

Samanta: oi tutto ok? Non avrai creduto mica a quello che ti hanno detto no? Sono solo dei coglioni non dargli mai retta, tu sei perfetta cosi.
Io: oddio grazie mille, ti voglio bene.
Samanta: anche io

A quel punto mi abbraccia e mi dice che deve andare a casa che e tardi e la madre si preoccupa se non torna presto a pranzo. Ci salutiamo e anche io vado verso casa mia. Entro in casa e madrea mi fa:

Mamma: come mai hai fatto cosi tardi?
Io: niente e perché una via oggi e chiusa e ho fatto il giro lungo
Mamma: ah ok...come e andata a scuola oggi?
Io: bene bene...ho preso 8 e mezzo a inglese
Mamma: wow bene sei stata bravissima.

Mi metto a tavola e mangio i cappelletti con la panna e la fettina e ,come sempre me ne vado in camera mia, accendo la tv e mi butto sul letto.
Decido di mandare un messaggio a Rebecca per sentire come sta fato che non ci siamo viste sabato e domenica come facciamo di solito...

🍃🍃🍃
Fatemi sapere cosa ne pensate e se vi sta piacendo con una stellina e un commento grazie:)❤

Stupendo fino a quiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora