Capitolo 1-Il wormhole

194 10 11
                                    

Mi sveglio tutta sudata accorgendomi che é tardissimo. La mia sveglia non ha suonato.
Mi faccio la doccia in fretta e furia e scendo giu per fare colazione alla velocità della luce. Ovviamente scherzo, perché alla velocitá della luce un corpo dotato di massa diventa infinitesimamente pesante e non potrebbe proprio scenderle le scale. Mangio un piatto di pancakes, due pirofile di tiramisú e un uovo di drago. Oggi ho deciso di stare leggera per via della mia dieta.

Cindy é giá fuori che mi aspetta con la sua Lamborghini blu metallizzato. La adoro anche perché non pago io l'assicurazione.

Prendiamo la super strada per arrivare a scuola perché si trova a duemila miglia di distanza. Era l'unica prestigiosa nelle vicinanze quindi mi sono accontentata.
Arriviamo giusto tre millesimi di secondo prima che suoni la campanella. Fiuu

Cindy va nella sua classe e io nella mia.
"Ciao amorino ci vediamo tra dieci minuti" mi saluta facendomi l'occhiolino, la linguaccia e il gesto dell'ombrello.

Mattacchiona

La lezione fa schifo e io non seguo niente tanto pago per stare qua e carta canta miei cari lettori poveracci.

Quando suona la campanella mi incontro con Cindy davanti al Sushi Bar della scuola.
La vedo tutta eccitata e con il sudore che le gronda copiosamente dalla fronte.

"Ehi besty, che succede?" le chiedo tutta trafelata.
"Stamattina é arrivato un nuovo ragazzo nella mia classe e indovina"
La guardo perplessa.
"É un lombrico con le orecchie?"
Lei scoppia in una risata malvagia.
"No, stupidina é un figone da p a u r a"
La guardo allibita perché a me piacciono solo i nerd e non mi interessa, io li voglio belli dentro, ma nessuno mi capisce.
Io voglio uno che sia tipo Sheldon Cooper, solo piú muscoloso, piú bello, piú tatuato eh insomma avete capito cosa intendo.
Quando passa me lo indica.

"Oddio Madonna Santissima è un figone spaziotemporale, vorrei farlo entrare nel mio wormhole".
Cindy mi guarda compiaciuta sapendo di aver ottenuto l'effetto desiderato.
"É uno pericoloso" aggiunge lei pur non sapendo di cosa sta parlando.

Il ragazzo si avvicina a me con una camminata super sexy facendo guizzare i muscoli tatuati che si ritrova.

Comincio a boccheggiare alla ricerca di aria finche non schiude le labbra per chiedermi di accompagnarlo nell'aula di biologia.
Acconsento anche se preferirei accompagnarlo nei miei slip.

I need you right now- Stephen HawkingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora