Correndo, mi rendo conto di essere andata a sbattere contro una persona.
Un ragazzo.
Lo fulmino con lo sguardo. Mi asciugo le lacrime in fretta. Non ho mai adorato farmi vedere nel momento in cui piango, e così, continuo a camminare ignorandolo,e senza neanche chiedergli scusa.
Dopo qualche secondo, lo guardo con la coda dell'occhio e mi rendo conto che stava continuando a guardarmi, ma manco questa volta gli do importanza.
Così ripresi a correre per andare in un piccolo parco che c'è nel villaggio. Un posto abbastanza tranquillo, se non fosse per quel maledetto campo da pallavolo dove ci sono ragazzi che urlano.
Ma non importa. Inserisco le cuffie con la musica alta così da poter benissimo esternarmi dal mondo che mi circondava.
Decisi di stendermi su una panchina a prendere il sole. Stavo un'amore.
Appunto, stavo.
Dopo circa un album della mia adorata playlist, incominciano ad arrivarmi delle pallonate.
Mi sono ritenuta sempre una ragazza abbastanza paziente, così le prime volte non dico niente anche se non era indifferente il mio turbamento.
Dopo essere arrivata alla quinta pallonata mi alzo di scatto e urlo:
"Ma oggi ce l'avete tutti con me?!"
Mi giro ed eccolo lì. Mi ritrovo davanti un ragazzo. Anzi, il ragazzo.
Mi fermai a guardarlo meglio.
Occhi nocciola ma tendenti al verde. Fisico scolpito. E come tutti i ragazzi d'altronde, carattere menefreghista e cafone.
"Se ti diamo fastidio, sei pregata di andare via di qui. Non piangere, sennò siamo costretti a chiamare la mamma." Mi risponde il ragazzo ridendo assieme al suo gruppo di amici. Antipatici.
"Tranquilli me ne vado. Meglio sola che male accompagnata!" Decido di controbattere orgogliosa di ciò che gli avevo detto. Così me ne andai.
Decido di girarmi di scatto per vedere la loro reazione e mi rendo conto che un ragazzo di quel gruppo inizia a correre verso di me.Spazio autrice:
Chi vi aspettate sia quel ragazzo?
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Come fai tu, solamente sorridendo. -Peppe Gentile-
Fanfiction"Non posso crederci. Mi sono innamorata di te e non potevo, non volevo farlo." Tratto dalla storia.