Era una casa cupa, misteriosa e disabitata da anni... Quasi nessuno conosce le origini di questa abitazione. Solo l'unico erede del primo proprietario, ormai defunto, ne era stato messo al corrente.
Esternamente si presentava con un giardino non curato e abitato da animali randagi. La facciata principale era composta da travi di legno marcio e parzialmente verniciato.
Anche se questo figlio non ci aveva mai abitato dalla morte del padre, la notte sembrava che qualcuno fosse al suo interno ed esattamente allo scoccare della mezzanotte si udiva un pianto, un pianto misterioso e tormentato... Dodici rintocchi, scocca la mezzanotte e il pianto comincia, misto a un rumore di ferro trascinato da qualcuno.
Furono fatte delle indagini perché il vicinato si lamentava di questo rumore fastidioso, continuo e, soprattutto, ricorrente. L'esito ovviamente fu negativo: nessuna finestra rotta, nessuna porta forzata, tutto era come era stato lasciato anni prima.
Passarono gli anni e non cambiò niente fino a quando ci fu un avvenimento particolare.
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Il riflesso nello specchio
HorrorUna casa, uno specchio, dodici rintocchi, un fantasma, una storia. Questa è la storia di una famiglia mal capitata e di uno spirito alquanto irritabile e possessivo. Un racconto, il primo di una serie.... Forse. Ma state attenti perché i prossimi a...