La festa si trova sulla spiaggia, dove c'è una capanna dove si servono varie bibite e sulla spiaggia ci sono vari fuochi. Il posto è molto bello e c'è già molta gente,in più ci sono anche delle casse enormi e ciò non mi fa che piacere: ci sarà musica. Troviamo Andrea , Benny ,Elisa e Louis. Li raggiungiamo e salutiamo tutti. Louis mi fissa e dice:" Sei bellissima" Sorrido un po' imbarazzata e Alexa sussurra:"Tutto merito dell'arricciacapelli". Le tiro uno schiaffetto ridendo: quant'è scema!
Louis è molto carino:ha i capelli un po' spettinati ,una camicia nera, dei jeans e una felpa rossa.
Andrea e Benny hanno una un vestito nero a strisce bianche e l'altra uno bianco a strisce nere. Entrambe hanno i capelli biondi sciolti e le stesse scarpe nere. Elisa ha i capelli sciolti, una maglia oro e una gonna a vita alta nera con la cerniera oro. Stanno tutti benissimo! Andiamo a prenderci un drink : io prendo un fruit-cocktail analcolico, gli altri Coca e Sprite. Mentre sorseggiamo le bibite, arrivano Travis e Vanessa. Ci raggiungono e ci salutano. Perplessa li saluto. Lei si gira scocciata e dice:"Come dici tu, io stavo salutando la maggioranza, non tutti" Mi limito a osservarla con un sorriso: indossa dei pantaloni pieni di paillettes argentate, che riflettono la luce e una maglia nera con la scritta in argento:"DIVA". Inutile parlare del suo trucco: mezza matita su un occhio e mezza sull'altra, ombretto nero a valanga, mascara e rossetto rosso simile al mio.
Questa sera non litigherò , mi impongo. Inizio a chiacchierare quando mi ricordo di dover chiamare mia mamma. Mi alzo e vado in un posto più appartato. Prima guardo dietro: Alexa e Louis mi stanno guardando perplessi. Gli faccio segno di raggiungerli tra 5 minuti. Mi sorridono . Cerco un posto silenzioso e trovo un angolo vicino al mare. Chiamo mia mamma:
-Mamma?
-Ciao tesoro!
-Ciao. come mai te ne sei andata prima? Non dirmi per lavoro. La verità.
-È solo che..niente non voglio rovinarti la serata. Non è niente di grave!
-Mamma!
-Okay va bene ti dico: mi era arrivata un messaggio dalla vicina: Thor era in cortile e aveva un comportamento strano: si buttava a terra e guaiva. Sono andata a vedere allora: era vero. Ora Thor sta meglio ma in caso di una continuazione del comportamento, lo porterò nello studio veterinario.
-Mamma perché non me lo hai detto?! Il mio Thor.. Che cosa potrebbe essere?
- La veterinaria dice che potrebbe essere di tutto: da un semplice dolore a una malattia un po' più grave, tipo tumore... Sicuramente è qualcosa di non importante tranquilla tesoro!
-Mamma... Non voglio che sia qualcosa di grave... Se morisse non so cosa farei... Perfavore se si rilamenta anche cose piccole portalo e fallo curare. Dimmi ogni cosa non fare come prima.. Mi devi dire ogni cosa mamma quante volte te lo devo dire? Se fosse successo qualcosa di più grave? Ti avrei odiata mamma!
-Lo so amore scusa ma è difficile dirtelo.. Devi capirmi.. Comunque ti farò sapere. Divertiti ora, perfavore.
-Si mamma. E mamma?
-Si?
-Grazie.
Riaggancio. Non riesco a crederci. Sapere che Thor potrebbe morire e che sta soffrendo mi fa perdere l'autocontrollo di prima. Scoppio a piangere. Non mi importa del mascara che colerà, non mi importa che potrebbe vedermi chiunque, non mi importa di fare la figura della bimba, mi importa che Thor potrebbe morire, ha una malattia e io non sono con lui.
In questo momento mi sento terribilmente sola. Perché ci sono venuta? Io lo sapevo! Perché non ho seguito quella dannata sensazione di questa mattina? Magari Thor starebbe bene... In questo momento mi sento osservata, guardo accanto a me: c'è Louis che mi osserva. Cerco di asciugarmi gli occhi ma inutilmente. Senza dire una parola si siede accanto a me e mi mette un braccio sulle spalle, in un modo così rassicurante che mi viene normale raccontargli tutto. Mi sfogo, piango, parlo, lui mi guarda fino a stringermi in un abbraccio. Gli sussurro grazie. A un certo punto vedo che siamo osservati da Elisa, Alexa, Andrea, Benny, Vanessa e Travis. Travis ci fissa come se stesse pensando solo a noi abbracciati, lì, davanti al mare. Louis mi chiede cosa voglio fare. Ritrovo la voce e dico di tornare a casa. Mi accompagna lungo il tragitto senza mai lasciarmi sola, fino ad accompagnarmi in camera. Prima di andarsene mi da una carezza e un bacio sulla guancia dicendo:"Andrà bene. Sarete forti entrambi"e se ne va. Mi addormento quasi subito sognando me,Louis,il mare e Thor, osservati da un paio di occhi verdi.
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Shades
Teen FictionJulia, 16 anni, ragazza solare e determinata, non sa che in un anno cambierà così tanto la sua vita: affronterà la morte di un amico, la scoperta di una falsa amicizia, delle incomprensioni, ma anche il primo sentimento forte per un ragazzo. In pi...