maleo turned back

capitolo 2

Theo mi guarda
"Mi ha visto arrivare?"
Annuisco.
"Tanto da domani vengo a scuola"
Devi farti degli amici
"Sono abile in queste cose"
Lo fisso negli occhi e lui con una faccia piú pervertita che mai si avvicina molto velocemente a me.
"Theo vattene"
"Ma abbiamo appena iniziato a divertirci"
"Potrebbe arrivare Scott da un momento all'altro, per vedere se sono davvero sola"
"Vabene vado, ci vediamo domani allora..."
Gli faccio un cenno con la mano, chiudo la porta e molto confusa mi  siedo sul divano. Ha scordato la sciarpa. E sento bussare la porta.
"Hai dimenticato la sciarpa" urlo. Poi apro la porta e vedo stiles.
"Chi ha dimenticato la sciarpa?"
"No, nessuno di importante. Vuoi entrare?"
"Si grazie. Malia, Scott mi ha detto di Theo e ho pensato che è solo per colpa sua che ci siamo lasciati"
"Si, forse hai ragione, ma cosa centra?"
"No, niente. Però da quando non stiamo piú insieme, siamo molto separati e tu mi manchi"
"Hai ragione, usciamo piú spesso"
Dico freddamente mentre continuo a guardare la sciarpa di Theo.
"Non hai molta voglia di compagnia. Ti lascio pensare a come ridare la sciarpa a Theo"
Lo guardo sorpresa e mi sento in colpa
"Theo?"
"Ho visto la macchina malia. L'ho visto salire in macchina e andarsene"
"Senti mi dispiace di avervi mentito, ma lui è arrivato dal niente e non volevo farvi pensare che fossi in pericolo. Tralaltro l'ho cacciato via subito. Non voglio piú avere a che fare con lui"
"Tranquilla... Ci vediamo domani eh..."
"A domani"
Finalmente sola. Sola e tremendamente confusa.
Perché non sono rimasta con stiles?
Lui è un bravo ragazzo e non mi avrebbe fatto soffrire.
Vado a letto, nella vaga speranza di dormire.
Il giorno dopo arrivo a scuola in anticipo, sperando di beccare Theo per potergli dare la sua sciarpa. Eccolo, mi avvicino e mi fa un sorrisone. "Eccola che mi cerca"
"La tua sciarpa"
"Grazie tante" mi sorride e mi sposta i capelli dietro l'orecchio.
"Theo, stiles ha visto che eri in casa mia. Gli ho detto che sei entrato per chiedermi scusa e ti ho picchiato, poi te ne sei andato via. Non dire altro se ti chiedono qualcosa"
"Tutto quello che vuoi. Oggi esci alla quarta ora?"
"Quinta, perché?"
"Vieni a mangiare qualcosa con me?"
"Non lo farei mai, fidati"
Sorride
"Un po' come il bacio di ieri"
Arrossisco
"Non succederá mai piú"
"Arrivano i tuoi amici"
Me ne vado e mi avvicino a loro. Sono sorridenti come al solito, ma Lydia mi guarda male. Ha uno sguardo interrogativo e mi chiama da parte.
"Malia, percepisco qualcosa. Qualcosa di strano. Stai nascondendo qualcosa"
Ansiosa dico che non ho niente che non va e, proprio in quel momento si avvicina Theo.
"Ragazze, ciao. Mi siete mancate tanto"
Lydia lo guarda con uno sguardo furioso "potrei spaccarti la faccia"
"Calma calma vengo in pace. Malia, perché il tuo cuore batte cosí forte? Ti emoziona la mia presenza?"
Me ne vado scocciata e arrabbiata.