capitolo 4

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Guardo al cielo seccata
"Ma basta"
"Malia, non vedere Theo. Lo diciamo per te"
"Che amici. Non vi fidate neanche di me"
"Va bhe basta. Vogliamo o no scoprire chi ha rubato lo strozzalupo da camera di scott?!" dice seccato stiles.
"Cosa? Non me lo avete detto"
Mi sento offesa, ma del resto, forse sono la piú colpevole fra noi.
Mi suona il telefono. Chi può essere se non Theo. Leggo il nome e rapidamente rispondo.
"Pronto zia come stai?
Theo al telefono "sono Theo"
"Si zia, sono con i miei amici ora"
"Ah fai finta che... Ho capito bhe, magari stasera vieni da me a mangiare la pizza al bacon"
Rido "mi piacerebbe molto zia, ma sono con i miei amici anche sta sera"
"Peccato, ci vediamo domani mattina in palestra, tanto non c'è nessuno in quell'ora"
"Va bene zia, buona serata"
"Buona serata anche a te nipote" sorrido. È riuscito a farmi sorridere. In questo momento non mi importa se scott ha ascoltato tutta la conversazione, so solo che è riuscito a farmi sorridere.
"Tua zia voleva stare con te stasera?" chiede Lydia.
"Si, ma mia zia rompe e preferisco stare con voi"
"Ci preferisci a tua zia. Mi sento onorato" dice scott  "resta il fatto che io devo stare con mio padre"
Scott fa l'occhiolino a stiles e ora si che mi sento sgamata. "Anche io non posso oggi"
"Io devo vedere una vecchia amica. Se vuoi ti accompagno da tua zia Malia" Lydia mi sorride, è un sorriso finto. "No grazie, farò una corsetta" esco velocemente e ascolto quello che dicono.
Scott "ho visto chi l'ha chiamata, era Theo"
Lydia "hai ascoltato la conversazione?"
Scott "no, non riesco ad ascoltare le telefonate"
Stiles "non è detto che stiano insieme"
Lydia "non possiamo lasciare che si avvicini a lui.
Scott "sono quasi sicuro che sia stato lui a prendere lo strozzalupo"
Non volevo piú ascoltare niente. Non è stato lui, cosa ci deve fare con lo strozzalupo?! Come faccio a fargli credere che non sto con Theo? Devo stare con qualcun'altro. No, non ha senso fare doppio gioco.
È mattina e salto l'ora di letteratura per andare in palestra. Eccolo da solo. È li con i pesi in mano, senza maglia, che mi fissa. Mi avvicino a lui e lo bacio. "Come mai tutta questa felicità?"
"Approfittiamone. Hanno capito di noi"
"E quindi? Io non ho fatto niente di male"
"Mi obbligheranno a tenermi alla larga da te"
"Dopo dovremo vederci ancora piú in segreto"
"A me basta vederti" si avvicina, mi bacia e palpa il mio sedere.
In quel momento Lydia apre la porta.
"Bugiarda... Lo diciamo solo per te"

maleo turned backDove le storie prendono vita. Scoprilo ora