Charlie's pov
Eccolo, il ragazzo nuovo. In realtà non mi interessa troppo, in fondo a me non interessa di nessuno. Però giurerei che quando mi ha guardata... ma che dico! Insomma, neanche lo conosco e sicuramente sarà come tutti gli altri quindicenni, quindi un idiota. Fatto sta che qualcosa mi ha spinto a sorridergli, in fondo non avevo nulla contro di lui, anche se il mio sorriso era palesemente finto, insomma quando mai qualcuno ha visto Charlotte Dilyans sorridere allegramente?!
Ormai il paesaggio che si vede al di là della finestra l'ho osservato intensamente e non ci trovo più nulla di interessante... Mi ritrovo dunque a osservare la classe mentre il professore spiega i principi della geografia. Poi il mio sguardo si posa su di lui. Kyle, giusto? Bhe, è strano ma sento una strana sensazione, come di complicità, come se lo conoscessi da sempre. Lui alza lo sguardo e incontra il mio. Ha gli occhi azzurri, belli davvero. Non voglio cambiare direzione, voglio guardare lui, e sembra volerlo anche lui. Accenna un sorriso, e anche io. Questa volta però non è tirato, è vero. Non me ne rendo nemmeno conto. Era da tanto che non sorridevo così spontaneamnte, che potere ha quasto ragazzo su di me? Ad interrompere il nostro sguardo fu l'inconfutabile suono della campanella che segnava la fine delle lezioni. Velocemente ritirai le mie cose e raggiunsi Cris che mi seguì tranquillamente.
<<Ciao>> sentii dietro di me una voce che non apparteneva alla mia amica, e nemmeno a nessun'altro che conoscessi, ma mi sembrò comunque familiare. Mi girai.
<<Ciao>> risposi quasi più stupita della mia risposta fin troppo naturale che del fatto che mi avesse salutato.
<<Charlie, dai andiamo!>> Ecco Cris.
<<Eccomi!>> Rispondo a Cris, quasi scocciata. <<A domani!>> E sorrisi nuovamente, davvero? non ci credo! Che diavolo mi stava prendendo??
<<Si, a domani!>> Riuscì a sentire prima di essere trascinata da Cris fuori dalla classe.
<<Non hai mai sorriso neanche a Marc che ci prova dal primo instante in cui ti ha vista, e sorridi a quello nuovo.... ho capito che non ti ha tolto gli occhi di dosso neanche per un istante però cavolo eh!! ahhaha>> Mi punzecchia Cris. E' meglio che la smetta, per il suo bene.
<<Smettila prima di farmi innervosire, Criss. E poi Marc, non ci prova, è solo un amico.>> Sentenzio io.
<<Ma dai, è palese! Lo sanno tutti! E lo sai anch->>
<<Smettila>> La zittii prima che potesse finire quella frase. <<Ci vediamo domani, ciao>>
Lo so. Marc è un ragazzo fantastico e ci sono anche uscita un paio di volte ma niente di più. Si mi ha detto che gli piaccio, ma io... io... non ci riesco, ci provo ma non ci riesco. Non voglio... e poi è troppo dolce e appicicoso per me. Io sono acida, cinica e non voglio farlo innamorare di me, finirebbe per soffrire e non voglio. Per questo cerco di non illuderlo.
Quegli occhi mi hanno invaso la mente. Così azzurri. Kyle. Mi fa uno strano effetto. NO! Non devo pensare a lui. Non devo, non posso. Però mi ha fatto sorridere, e non erano sorrisi finti. Cavolo devo troncare questo sentimento sul nascere, anche se probabilmete è tutto solo nella mia testa. Ho sonno, tanto sonno quindi mi misi sotto le coperte e mi addormentai quasi subito.
