<<Vieni con me >>
<<Dove?>> chiesi incuriosita
<<Qui>> e uscì dalla vetrata della sua camera. Le tende scure non lasciavano filtare la luce e non permettevano di vedere al di là di esse, così lo seguii.
<<Ma è spettacolare!>> mi guardai intorno. Era una maglifica terrazza, ampia e con delle piante intorno; al centro di questa terrazza c'era una specie di letto non molto grande, probabilmente destinato a riposini pomeridiani. Il sole splendeva e riscaldava quel poco adatto a star bene a settembre.
<<ti piace?>>
<<da morire!>> mi avvicinai a lui.
<<vengo sempre qui quando voglio stare un po' da solo e...>>
<<e?>> lo incitai.
<<e... e quando penso a te>>
<<davvero?>>
<<si>>
<< e a guardare i porno, vero?>> scherzai
<<hahah anche>> mi abbracciò ridacchiando. <<vieni>> mi guidò verso i lettino posto al centro della terrazza e si stese. Mi prese la mano e la tirò leggermente come per dirmi di stendermi e lo feci. Mi accoccolai sul suo petto e tra le sue braccia mentre lui mi accarezzava dolcemente.
<<Vorrei che tu fossi la mia ragazza...>> disse più a se stesso che a me
<<c-cosa? >>
<<che ne dici se proviamo a stare per un po' insieme? Vediamo come va...>>
Pensai per un attimo alla proposta. Volevo stare con lui? La risposta era semplice, si. Ma...<< non so, io vorrei stare con te ma ho paura che... che poi tu potessi star male, ci tengo davvero tanto a te!>>
<< non ti preoccupare per me, anzi mi renderesti il ragazzo più felice del mondo se mi dicessi di si...>>
<<Kyle...>> presi fiato << Si, voglio stare con te, voglio te>>
Mi guardò un attimo come per essere sicuro di aver capito bene e il mio sorriso ne fu la certezza.
<< davvero? >>
<< ti prego, non farmelo ripetere... non ne sarei capace>>mi scappò una risarina imbarazzata che contagio anche lui. Kyle si girò verso di me con tutto il corpo e mi strinse ancora di più per poi lasciare un leggero bacio sulla mia guancia che andò quasi a fuoco dopo quel gesto.
Stavo così bene con lui che mi cinghiava i fianchi e il suo respiro sui miei capelli rossi. Mi addormentai al suono del battito del suo cuore. Non era mai stata così con un ragazzo, nemmeno con Scott, e mi faceva paura ma allo stesso tempo mi rendeva la ragazza più felice al mondo questa situazione.
Sentii un cellulare squillare...
Don't forget where you belong, home
Don't forget where you belong, home
If you evere feel alone, don't
You were never on your own
And the proof is in this song
Le note di Don't forget where you belong mi fecero capire che era il mio ma non mi mossi quando sentì Kyle spostarsi per alzarsi e andare a rispondere al cellulare.
