Ho 18 anni ormai , ho firmato tutti i documenti , cosí domani posso andarmene da questo schifo. Sono qui da 13 anni e sono passati cosi lentamente che non mi ricordo com ' è passeggiare per le strade in autunno , andare sulla spiaggia , avere degli amici. Sto impacchettando la mia roba , che non è cosi tanta eh... Ora vi spiegherò meglio la mia storia . A 4 anni mia madre si ammalò di cancro , e un anno dopo morì , e da qui mio padre iniziò a fumare e a fare uso di droghe , ma soprattutto a maltrattarmi . A 5 anni mi mandò in questo collegio , e qui mi hanno insegnato le cose basi come : cucinare, cucire e guidare. Eh già , ho preso la patente qui due anni fa. So solo che mio fratello è vivo , e non lo sento da moltissimo tempo.
IL GIORNO DOPO...
Il grande giorno è arrivato mi faccio una doccia e mi vesto con un top bianco e dei leggings anche grigi , e le vans alte .
" Ariel , è arrivato tuo padre " la signora Bartels mi avvisa che ormai è tempo di andare . Questa donna è come una seconda madre per me , mi aiutata tutti questi anni qui dentro . Solo io la posso chiamare per nome.
" Grazie mille Penny , mi mancherai tantissimo "dico per poi abbracciarla.
" Mi raccomando , quando qualcuno ti indicherà sulle passerelle più famose del mondo!" eh già , vorrei diventare da una modella , e nessuno spezzerà il mio sogno.
Prendo la mia valigia e mi avvio verso l 'uscita e mi guardo attorno ma non vedo nessuno , quando una limousine si presenta davanti a me , e un uomo in giacca e cravatta si avvicina a me.
"Signorina Hope , sono Nathan l'autista di suo padre , mi ha chiesto di portarla a casa , per favore mi segua" dopo detto questo si avvia verso l'enorme auto e lo seguo. Arrivati , il signore mi apre lo sportello e mi siedo sui sedili... Wow , in questa limousine ci sono bibite , e quindi ne approfitto per prendere una coca cola, una tv , luci ecc...
DOPO 20 MINUTI DI VIAGGIO...
"Signorina Ariel siamo arrivati" Nathan mi avvisa , e così mi alzo , e quello che trovi davanti ai miei occhi è surreale. Davanti a me c'è un' enorme villa a tre piani , con piscina e giardino entrambi giganteschi.
"Prego signorina , mi segua"
Detto questo , ci troviamo di fronte l'enorme porta , una signora sulla trentina , alta , snella , capelli biondi e occhi marroni mi avvolge in in un abbraccio. Al primo impatto non ricambio , ma poi l'abbraccio anche se non ho la più pallida idea di chi sia questa donna , ma okay.
"Piacere cara , io sono Marelyn" dice porgendo mi la mano , io l'afferro e dico:
"Io sono Ariel""Allora sei tu la figlia di Ian" dice sorridendo
"Si,sono io" Questa donna è simpatica , ma... non mi convince.
"C'è mio fratello in casa?" chiedo.
"Ora no, tornerà più tardi , adesso è a scuola"
"Okay , allora lo vedrò più tardi" rispondo accennando un sorriso , per poi continuare.
"Potrei vedere la mia camera?"
"Oh tesoro, puoi scegliere la camera che vuoi o al secondo o al terzo piano"
"Oh grazie allora vado" dico andando verso le infinite scale di marmo bianco e nero , mi avvio verso il terzo piano.
Imbocco il corridoio e apro tutte le porte. Bagno,camera degli ospiti,camera di giochi,secondo bagno finché non apro l'ultima porta, wow.È una camera enormemente gigante , con le pareti rosa antico e i mobili bianchi,mensole,scrivania,libri,e un palo che porta al piano di sotto...geniale.Continuo a osservare la stanza incredula quanto sento la grande porta di casa aprirsi.
"Marelyn tesoro , sono a casa" wow, questa voce mi è mancata da anni... il mio papà. Mi precipito fuori dalla stanza , scendo in salotto e lo vedo. Giusto un po' più alto di me, ben allenato, barbetta , capelli a posto e quegli occhi verdi inconfondibili.
"Ci conosciamo?" chiede l' uomo davanti a me. Io rimango paralizzata... come ha fatto a non riconoscermi?
"Papà" sussurro sul punto di piangere. La sua faccia assume un espressione sorpresa ma anche stranita , diciamo.
" Oh tesoro..." dice con gli occhi lucidi , per poi venirmi incontro e abbracciarmi fortissimo. Una lacrima scende sul mio volto, aspettavo questo momento da 10 anni , sono così felice di aver riunito la famiglia , anche se la mamma non c'è più.
" Papà... Come pensi che mi sia sentita in tutti questi anni? Bene? Se pensi cosi ti sbagli. In quel posto non si poteva fare niente l'unica cosa che facevo era dormire e pulire. E mi beccavo anche delle frustate sulla schiena se non obbedivo , era l'inferno li dentro! Mentre tu te la spassavi fuori e facevi la bella vita con Marelyn e mio fratello" dico tutto ad un fiato senza un minimo di rancore."Tesoro io... io prometto di non lasciarti ma più. Prometto di darti tutte le attenzioni di questo mondo. Ti prometto che recupereremo il tempo non trascorso insieme. Passerò più tempo sia con te e sia con Tyler . Noi ricostruiremo la famiglia che è andata persa in questi anni. Prometto di essere un padre migliore" mi confessò con due lacrime che gli sorpassavano il viso.
"Non potevo chiedere di meglio papà" ammetto sorridendo.
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I THINK I FALL IN LOVE WITH YOU | P.W.
FanfictionAriel Hope è una ragazza con un passato difficile alle spalle dopo la morte di sua madre. Quando finalmente potrà uscire da quel collegio , la sua vita avrà inizio , e qualcuno potrebbe cambiarla da cima a fondo.