Meg 8

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D'istino mi alzo a sedere ma casco subito con la testa fra i cuscini, e Ryan mi raggiunge sedendosi sul letto a fianco a me.
'' Si, io ti ho portato qui '' dice guardandomi negli occhi, non lo vedo ma lo intuisco.
'' Oh..'' dico sorpresa massaggiandomi la testa; ho ancora un sacco di alcool dentro il corpo, e mi fa sentire a pezzi.
'' Devi riposare ora, dormi '' mi dice Ryan accarezzandomi la testa delicatamente.

Che gesto carino.

'' Si ma...'' inizio a dire ma lui mi tappa la bocca con la mano.
'' Shht '' dice togliendola.
Katie si alza da terra e si va a cambiare, indossa dei pantaloni del pigiama davvero belli, sono a quadretti blu e rossi, con delle strisce bianche; abbinati con una maglia nera semplice.
'' Bhe buonanotte allora! '' dice Katie coprendosi con il piumone bianco seta.
'' Come.....resti....tu resti? '' riesco a formulare una frase a Ryan.
'' Si, così se in caso ti dovessi svegliare la notte per vomitare da qualche parte io ti potrò aiutare '' conclude Ryan mettendosi le braccia sotto la testa e sdraiandosi accanto a me.
" Perché quella fannullona di Katie dormirebbe e non ti sentirebbe nemmeno se le urlassi nell'orecchio. " conclude Ryan ridendo.
" Ti ho sentito! " Katie urla a Ryan ma pochi minuti dopo inizia già a russare.
'' Ma....'' inizio, ma come prima mi mette una mano davanti alla bocca.
'' Sta zitta '' dice tacendomi.
E' davvero strano essere nello stesso letto con lui, sentire qualche parte del suo corpo attaccata alla mia è una bellissima sensazione, mi fa sentire protetta.

Mi sveglio nel bel mezzo della notte e Katie sta già sognando, faccio per girarmi verso Ryan ma il suo braccio mi blocca, lo aveva tutto il tempo sulla mia pancia e non me ne sono nemeno accorta.

E' mattina e la prima cosa che noto è Ryan nel mio letto.
Ryan? Che cavolo ci fa lui nel mio letto, con il suo braccio sulla mia pancia? Perchè è qui?
Mi ricordo solo che ieri sono andata ad una festa e mi sono ubriacata, dopodichè non ricordo più nulla.
Cerco di alzarmi ma non ci riesco, la testa mi ribolle e le gambe mi fanno malissimo.
Ryan sta ancora dormendo e pure Katie, come due angioletti.
Lui ha tutti i capelli disordinati e un ciuffo che gli ricade in fronte, indossa i jeans che aveva alla festa e pure la stessa maglia.
Provo a togliere il suo braccio dalla mia pancia con l'intento di non svegliarlo, ma come al solito non riesco.
'' Buongiorno anche a te '' dice Ryan ironico e ancora con gli occhi chiusi.
'' Scusa se ti ho svegliato, ma devo andare a farmi una doccia '' dico giustificandomi e massaggiandomi la testa.
'' Tranquilla, và pure '' dice alzando il suo braccio come per darmi il permesso.
Così mi alzo e vado a prendermi il ricambio assieme all'asciugamano.
In corridoio ci sono un sacco di persone, che vanno in classe, in bagno o in caffetteria.
In bagno non ci sono tante ragazze, così vado diritta in doccia, che si chiude con una semplice porta marrone; ci sono anche due porta shampoo, se si possono chiamare così, e due attaccapanni, per l'asciugamano e i vestiti.
Faccio scivolare l'acqua su tutta la faccia, cercando di rilassarmi, cercando di ricordare cos'è accaduto ieri sera, cercando ci capire perchè c'è Ryan nel mio letto.
Qualcuno fuori bussa alla porta, ricordandomi che sono in una doccia, nella quale sono da ormai quasi un'ora, e l'acqua è ormai diventata fredda.
Cavolo, non mi sono nemmeno resa conto che sono in doccia da così tanto tempo; stavo pensando a ieri sera, al mio primo giorno di lezione all'università, a mia madre.

Mia madre.

Non ci siamo più parlate da quella mattina che mi ha svegliata presto, forse dovrei richiamarla.
Riportandomi alla realtà esco di fretta dalla doccia solo in asciugamano, e mentre torno in camera un gruppo di ragazzi mi fischia da dietro.
Devo ammetterlo: questo asciugamano addosso mi fa un culo fantastico.
Quando entro in camera Ryan e Katie stanno ancora dormendo, e per fortuna; non vorrei che mi vedessero solo in asciugamano.
Ma come non detto Ryan si sveglia e si mette a sedere.
'' Che bell'asciugamano '' dice facendo una faccia perversa e chiaramente non intendeva solo l'asciugamano; ma il fatto che sotto sono nuda.
'' Senti dovrei cambiarmi, potresti uscire? '' dico cercando di tenere più stretto l'asciugamano che stava per cadere.
'' Oh ma certo signorina '' dice ironico uscendo dalla porta.
Mi cambio in fretta con la paura che possa entrare tutto ad un tratto.
Katie sta ancora dormeno, cerco di fare un po' di casino per svegliarla ma niente, dorme ancora; mamma mia ha il sonno lungo.
Mi preparo ed esco dalla stanza con un paio di libri in mano e una borsa con dentro solo un piccolo astuccio e qualche altro libro che non riesco a tenere in mano.
Fuori dalla porta c'è Ryan, che con mia sorpresa mi sta aspettando.

FALL IN LOVE BY CHANGEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora