TUTTA COLPA DELL'AMORE

CAPITOLO 3

POV JACK

Sto guardando la partita quando ad un tratto sento aprire la porta di casa, mi giro e vedo una ragazza...wow la mia nuova coinquilina!. La squadro attentamente, non è  il tipo di ragazza che mi piace si, è magra e alta però ho già capito che è una di quelle santarelline mestruate del cazzo.

Ha detto che si chiama Kim...almeno il nome è decente... però devo farle capire subito chi è che comanda in questa casa, che io posso portarmi qui tutte le tipe che voglio e che lei non deve rompermi i coglioni.

Perfetto, è entrata da circa 15 minuti e abbiamo già litigato.. non l'avrei  mai detto ma sembra una ragazza tosta e che non si fa mettere i piedi in testa, meglio così preferisco avere una coinquilina così  invece di un fantasma che mi annoia solo. Dopo avermi "insultato" se ne va nella sua camera, non voglio stare qui con lei, mi ha fatto salire già il sangue al cervello.. e pensare che stamattina mi ero svegliato con un buon umore, adesso non ce l'ho più... anzi, sono piuttosto incazzato!

Decido di uscire di casa, stasera ho proprio voglia di bere pesantemente... voglio ubriacarmi tanto da stare male, da non sapere più formare neanche una frase con un senso compiuto.. vado nel mio pub di fiducia dove trovo Lucas ,l'unico ragazzo che mi capisce, e a cui non ho voluto ancora tirare un pugno in faccia. Dico a Sam ( la barista) di portarmi un bicchierino di vodka, e poi un altro.. e un altro ancora.. alla fine sul bancone c'erano circa 5 bicchierini vuoti, mi brucia un sacco la gola e lo stomaco chiede pietà ma non mi interessa. Lucas è messo un po' meglio di me, lui ne ha bevuti  solo 2.

" Lucas che ora sono?"

" Amico si sono fatte le 21:30 andiamo in discoteca, stasera ho proprio voglia di farmi qualche tipa cazzo"

" Si andiamo, però guida tu, perché sei un po' più sobrio di me"

Dopo 15 minuti arriviamo in discoteca.. la testa mi fa un po' meno male, decido di andare al bancone e di farmi dare una birra tanto per non farci mancare nulla! .. ad un tratto vedo Susan, e so già cosa vuole fare.. e penso proprio che accetterò il suo invito!

" Minchia Jack stai proprio di merda!"

" Vaffanculo Susan"

" Hai voglia Jack?"

Comincia a strusciarsi su di me e in un batti baleno me la porto in bagno e...  succede quel che doveva succedere.

Dopo circa 3 o 4 ore dentro quella fottuta discoteca non ce la facevo più, erano le 5 di mattina e volevo tornare a casa. Cerco Lucas ma non lo trovo,  dove cazzo è quel coglione?! Esco dal locale e vedo la sua macchina ancora parcheggiata, quindi fregandomene altamente di lui salgo in macchina e con la poca lucidità che ho cerco di guidare verso casa.. Si sono fatte le 6:00 di mattina perché nel tragitto mi sarò fermato circa 3 o 4 volte, avevo dei capogiri assurdi e vedevo tutto sfocato.

Sono davanti alla porta di casa, appena entro trovo tutto buio, Kimberly starà ancora dormendo, meglio così almeno non devo sorbirmi quella vocina del cazzo. Cerco di prendere un bicchiere e versarci un po' di acqua ghiacciata ma faccio cadere quasi tutti i bicchieri presenti sul tavolo.. sono davvero messo male.

Ecco qui il terzo capitolo, spero vi piaccia!  Elisa.