Feather

Capitolo 29

-Parto per Londra.-
-Cosa?! Quando?-
-Domani.-
-Domani? Perchè non me lo hai detto prima?-
-Sapevo che questa sarebbe stata la tua reazione.-
Mi abbraccia di slancio e io la stringo fortissimo.
-Per quanto tempo starai lì?-
-Un mese.-
-Un mese? Ma è tantissimo. Cavolo.-
-Lo so. Mi mancherai tantissimo. Ma è un'esperienza importante per me.-
-Lo so. Voglio solo che ti diverti,ci sentiremo per telefono o con skype.-
-Già. Dopo tutto,saremo sempre sotto lo stesso cielo.-

-Ciao.-
-Ciao.-
Ci diamo un ultimo bacio e lei se ne va.

-È strano,sai.-
Io e Federico siamo ancora in albergo,partiremo per le  nostre case nel pomeriggio.
-Cosa?-

- In Toscana avevi quella strana sensazione che finisse tutto.E ora Bea parte. -
Mi preoccupo subito e molti pensieri mi assalgono,ma in seguito mi tranquillizzo.
-Sarà solo una coincidenza. Lei tra un mese tornerà e sarà tutto come prima.-
-Ne sei proprio sicuro? Insomma,tu vivi a Bologna,lei a Como...entrambi andate a scuola...-
-Ma cosa stai cercando di dirmi?-
-Credo che non sarà facile tra di voi.-
-Io invece penso che tra noi vada benissimo,finiamo qui questa conversazione.-
-Come vuoi tu. Ti auguro il meglio.-
Federico non fa altro che mettermi preoccupazioni.

-Ehi,Saul! Finalmente! Sono due mesi che non ti vedo,domani si esce!-
Francesco,il mio amico di sempre,mi accoglie calorosamente.
Qui a Bologna ho tutti i miei amici di scuola,che non vedo dall'inizio delle riprese.
Io e Bea ci stiamo sentendo via Skype e a volte per telefono.Mi manca tanto. Sono felice che lei si stia divertendo. Stasera non ci siamo ancora sentiti,la chiamerò più tardi.

Dopo aver salutato i miei fratelli e mio padre,mi rifugio nella mia camera per riposarmi un pò.

-Saul! Il tuo telefono sta squillando!-
Corro in cucina,aspettandomi una telefonata da Francesco,invece è Bea.
Ritorno in camera per avere un minimo di privacy e rispondo.
-Pronto?-
-Ciao Saul!-
-Come mai così felice?-
-Hai presente la conferenza stampa di ottobre?-
-Si.-
-È stata spostata al 16 settembre?-
-E...?-

-E quindi torno per due giorni,Saul!-