Roderich aprì gli occhi sorprendendosi a fissare il soffitto della sua stanza nella villa.
Si sedette portandosi una mano alla testa, gli doleva in maniera incredibile.
"La litigata...la Bestia...i lupi...che ci faccio qui?"
"Ti ci ho portato io." la Bestia albina ti guarda seduta vicino a te.
"Sei ferito." osservi prima di prendere il panno umido che poco fa stava posato sulla tua fronte prima di bagnarlo nuovamente ed alzarti.
Il passo è esitante ma trovi lo stesso la forza per raggiungere la Bestia e bagnargli la zampa ferita.
Fa un paio di smorfie prima di guardarti, i suoi occhi assumono una sfumatura seria.
"Anche tu sei ferito." Allude alla ferita sul tuo braccio.
"Non sono riuscito a medicartela...scusa." la Bestia china il capo, sviando lo sguardo.
"È solo un graffio." gli accarezzi il braccio, come a rassicurarlo.
La Bestia ti guarda di sottecchi prima di borbottare un verso di disaccordo.
"Hai la febbre. Perché si è infettato." ritenta ancora.
I tuoi occhi violetti brillano mentre premi con forza il panno sulla zampa.
La Bestia si lascia scappare un mugulio di dolore."Smetti. di. pensare. che. sia. colpa. tua." Scandisci ogni parola e, come a darle forza, premi il panno sulla sua ferita.
"Non lo è forse?!" Alza la voce sottraendosi alla tua presa.
Alzi la testa, lasciando che i vostri occhi si incontrino.
Sorridi vedendoli velati di preoccupazione.
Avanzi qualche passo prima di alzare il braccio, accarezzandogli il viso.
"No, non lo è." sorridi ancora prima di alzarti sulle punte dei piedi e lasciargli un bacio sulla guancia.
Gilbert rimane immobile, totalmente pietrificato dal gesto del castano.
Lo afferrà saldamente quando lo sente crollare dalla stanchezza. Lo guarda, dormiente tra le sue braccia, e pensa, per la prima volta, che sia bello. Bello davvero.
Gli accarezza il viso con la grossa zampa prima di andarsene in silenzio.
****
"Devo mostrarti una cosa." Roderich alza il capo dal libro quando sente la voce della bestia.
Si alza e, prima di seguire il padrone di casa, mette un segnalibro, una parte del suo spartito preferito, nel libro.
Gilbert riconoscendo il pentagramma non può che complimentarsi da solo per la scelta del regalo.
Glibert guida Roderich per il castello prima di fermarsi davanti ad un portone di legno chiaro.
"Chiudi gli occhi."
E Roderich fa come gli è stato detto, socchiudendo le lunghe ciglia scure.
È uno spettacolo, pensa l'albino.
La Bestia gli prende le mani, non potendosi evitare di accarezzare il dorso liscio con le dita.
"Posso aprirli?"
"No."
Senti la luce del Sole entrare nella stanza.
"Posso aprirli?"
"Sì."
La Bestia è davanti a te prima di togliersi e lasciarti osservare la stanza.
Piena zeppa di libri, la tua passione. Ma non puoi fare a meno di notare immediatamente il pianoforte e gli altri strumenti lì vicino.
Guardi il violino con affetto prima di spostarti verso il pianoforte al centro della sala.
Alzi la copertura prima di sederti sullo sgabello.
"Suoni?" Ti domanda la Bestia, avvicinandosi.
"Per te. Solo per te." mormori prima di lasciarti trasportare dalla musica.
![](https://img.wattpad.com/cover/92636557-288-k568208.jpg)
STAI LEGGENDO
The Beauty and the Beast ~ PruAus
FanfictionPruAus : The Beauty and the Beast. Questa storia appartiene all'iniziativa "Once Upon a Yaoi". È un'iniziativa multi-fandom che coinvolge molte autrici su wattpad. Sapete chi mi ha fatto la copertina? Esatto, @Cheshire_cat. Vi lascio alla storia. ...