Incredibili emozioni

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Mentre tornavo a casa lo vidi lì, appoggiato agli scogli col suo pallone da calcio, con la felpa che si bagnava poco a poco con le onde... Non feci in tempo a girarmi che mi chiamò...

Pov's Axel
Ecco, mentre pensavo a lei per strane ragioni, mi girai e la vidi... in tutto il suo splendore al tramonto, con il sole che le accarezzava il viso... i suoi capelli erano magnifici al sole, erano come i miei tiri in porta infuocati! Era bellissima... ma da quando sono così poetico!?

Axel: Ehi, tu lassù!
Annabelle: E-ehm, ehilà? (Gli faccio un cenno con la mano)
Axel: Ciao Annabelle!
Io: ehm... stavo tornando a casa e ti ho visto qui... tutto bene?
Axel (incredibile si è preoccupata per me...): Sì, sono venuti qui solo per chiarirmi un po' di idee... dai scendi!
Io: Ma io non ti volevo disturbare! Scusa!
Axel: stai tranquilla!!! Vieni!
Io: sicuro?
Axel: certo!
Scendo le scalinate saltando come un canguro! Mio dio la figura :'(
Axel: (la sua agilità è incredibile): wow complimenti!
Io: per cosa?
Axel: per il tuo salto!
Io: ah grazie, anche se sembravo un coniglio hahah!
Cala un silenzio imbarazzante...
Axel: allora... tutto bene?
Io: dai abbastanza tu?
Axel: insomma... comunque perchè abbastanza?
Io: mi mancano tanto i miei genitori... ma mi piace vivere con mia zia Hikari...
Axel: ah, vivi con tua zia quindi?
Io: si i miei genitori sono morti non più di un mese fa...
Axel: mi dispiace molto Annabelle, ma ti capisco...
Io: in che senso scusa?
Axel: mia madre è morta di malattia e in una finale importante, l'anno scorso, mia sorella è andata in coma...
Io: povera... come si chiama?
Axel: si chiama Julia e ha 7 anni...
Io: povera piccola... io amo i bambini sai?
Axel: davvero? Anche tu?
Io: sì per me sono un grande dono, piccoli esseri i che vivono nel mondo della fantasia, e con sentimenti e amore infiniti...
Axel: Belle parole!
Io: grazie
Axel: ogni giorno vado in ospedale a trovarla, se vuoi qualche volta la puoi venire a trovare anche tu!
Io: ma io non voglio disturbare! Non voglio fare la ficcanaso!
Axel: non sei d'intralcio fidati!
Io: eh?
Axel (arrossendo): dai che ne dici di andare?
Io(arrossendo): s-si se no mia zia mi uccide!
Saliamo la scalinata per tornare sulla strada di casa...
Axel(color rosso fuoco): Annabelle aspetta un attimo!
Io: sì, dimmi!
Si avvicina a me e mi bacia sulla guancia io avvampò all' istante
Axel: grazie ancora a domani!
Io: grazie a te ciao!

Questa volta non ho comment cuccioli fatati! Mettete sempre le stelline! Ciao a presto!

𝕾𝖊𝖎 𝖑𝖆 𝖋𝖎𝖆𝖒𝖒𝖆 𝖉𝖊𝖑 𝖒𝖎𝖔 𝖈𝖚𝖔𝖗𝖊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora