Peppino's bizarre adventures

Piazz du u pesc crusaders Ep.1 La Bomba pugliese

le auliche patate, strappate con il sudore della fronte e la forza della schiena da quell'abisso di agricoltura intensiva che era la pianura padana, furono riportate alla torre di altamura.
Ammirando cotanto splendore, Gandulone capì che persino per lui pelare un tale artefatto sarebbe stato assai difficile.
- questo non è un piatto veloce come gli spaghetti alla puttanesca o leggero come una caprese, questo è un ingrediente pericoloso quanto squisito. Mi cimenterò nella pelatura di queste patate, mentre voi dovrete superare una prova, che vi permetterà di incamminarvi verso il terzo ingrediente.
Maurizio sorpreso chiese:
-i muvt nun c agghj temp
-dovrete mangiare una fetta di pane d'Altamura condito con : zucchine alla poverella, mozzarella ovina, cime di rape, tonno e l'ingrediente proibito:
la bomba pugliese.
Una salsa creata centinaia di anni or sono.
Creata appositamente per temprare corpo e spirito.

I due nani afferrarono saldamente i panini e addentarono ciò che avrebbe garantito loro un potere paragonabile a quello dello stregone Gandulone o in alternativa, una dolorosa e agonizzante fine.
Ad ogni morso il bruciore infernale era più forte, il tonno non bastava a coprire il fuoco che impetuoso ardeva le loro membra, i due nani stavano per soccombere al dolore e proprio mentre stavano per gettare la spugna, avvertirono nelle loro vene il potere del latte ovino, superarono ogni avversità, trangugiarono la Bomba pugliese e si sentirono più vivi che mai.

-Ora che siete abbastanza forti da proseguire, andremo in Giappone, dove dovrete affrontare Gerry Scotti per raggiungere u ris.

Rinvigoriti da quella stessa prova che fino a pochi attimi prima stava esaurendo ogni loro energia, i nani uscirono dall'edificio con tanta fierezza da non necessitare neppure una colonna sonora.
Fecero quindi ritorno a Bari, dove con Maurizio al timone del peschereccio volante di Geppetto, viaggiarono dal Laos al Paraguay alla Guyana olandese alle regioni amministrative centrali della cina del sud.
Avevano un uomo all'interno della multinazionale Scotti.
Costui aveva molti nomi ed anche se per molti era solo un dipendente di una fabbrica delocalizzata, i nostri eroi conoscevano la sua reale identità, si faceva chiamare "l'omino dell'alligalli".
Peppino e lo schatta polpi, lo avevano già conosciuto durante la guerra in Vietnam, molto tempo addietro, era un ex membro dei servizi segreti italiani, iscritto alla P2, probabilmente coinvolto nel caso moro e in seguito pentitosi.
Sarebbe stato lui il loro alleato in questo viaggio alla ricerca del terzo elemento del piatto di riso patate e cozze.