Sono trascorse alcune settimane da quando ho visto l'ultima volta i ragazzi. Ero partito per la Florida in occasione delle vacanze di primavera...un divertimento stratosferico. Ritornato in California, nella mia Huntington Beach, andai a trovare i ragazzi, erano a casa di Jimmy e quest'ultimo non sembrava di buon umore, anzi, erano tutti piuttosto frustrati. Mi chiedevo cosa fosse accaduto, poi vidi Jimmy con in mano una piastrina militare e un foro, la strinse forte e poi la gettò furiosamente contro il muro, alzandosi dal divano e correndo fuori dalla porta di casa. Lo rincorremmo per domandargli cosa fosse successo, ma da lui non ottenemmo risposta...solo versi rabbiosi...sembrava un animale. Mi voltai e vidi il Capitano e il Comandante della marina militare con entrambi il cappello in mano, parlare al papà di Jimmy. A quel punto capii che era successo qualcosa di catastrofico, corsi da suo padre e gli chiesi - "Signor Sullivan, cos'è successo?" - molto angosciato e quasi con le lacrime agli occhi mi rispose - "Beh...vedi Zacky purtroppo...lo zio di Jimmy è morto mentre era in guerra in Iraq. Gli hanno sparato mentre cercava di soccorrere un compagno ferito" - non avevo parole, capii come si sentì Jimmy, perché anche a me fu tolto un parente così, non in guerra ma fu assassinato nell' East Los Angeles, una zona piuttosto malfamata...e sapevo cosa provava quel ragazzo.
Jimmy non si fece vedere per settimane, fino a quando un giorno chiamò ognuno di noi al cellulare dove chiese a tutti quanti di precipitarci nel suo garage. Consegnò a ognuno di noi uno spartito e subito dopo si scusò per la scorsa volta, ma lo perdonammo tutti quanti, perché sapevamo come si sentiva. Disse - "Questa è una canzone che ho scritto in onore di mio zio Jason che purtroppo ho perso in guerra...non se lo meritava" - disse con tono dispiaciuto e con lo sguardo abbassato verso il pavimento. La canzone che aveva scritto ci colpì molto, già dal titolo "Missing In Action", in cui non parlava dello zio deceduto, ma in generale delle atrocità commesse in Iraq durante la guerra. Dopo aver provato, ci accendemmo una sigaretta e proposi - "Che ne dite di andare un po' al Johnny's Saloon per una birra e una partita a biliardo? Oppure non so, magari un film al cinema? È venerdì cazzo siamo all'inizio del weekend e tu hai bisogno di distrarti Jimmy. So come ti senti ma purtroppo devi andare avanti, non te lo ridarà nessuno indietro" - mi fissò dritto negli occhi per alcuni secondi che sembravano ore, poi arrivò la sua risposta con un tono di approvazione - "Si penso che tu abbia ragione Zacky, distrarmi è quel che ci vuole" - intervenne subito dopo Brian - "Bravo Polpetta, hai avuto un ottima idea!!" - a quel punto Matt disse - "Ottima idea Zacky, io e Johnny andiamo a prendere la macchina, compriamo le sigarette e partiamo! Aspettateci qui...ah dimenticavo, il primo giro lo offro io!" - erano tutti molto contenti della mia idea e una volta tornati Matt e Johnny andammo tutti al locale.
Una volta arrivati nel locale, Matt offrì a tutti una birra come promesso. Mentre giocavamo a biliardo, tra una chiacchiera e l'altra, il proprietario del locale ci sentì mentre parlavamo della nuova canzone che Jimmy aveva scritto e ci domandò - "Ragazzi perdonatemi, ho sentito che voi scrivete canzoni, giusto?" - ci guardammo tutti in faccia e Johnny rispose - "Si, non siamo un gruppo ufficiale...voglio dire, siamo ancora ragazzi...abbiamo 17 anni, andiamo ancora a scuola e non abbiamo molto tempo per dedicarci al nostro progetto musicale...capisce cosa voglio dire?" - a quel punto ci fu un silenzio finché Brian non intervenì ridendo e subito dopo esclamando - "Ahahahahah, lo lasci perdere, è solo un coglione. Comunque sì, noi scriviamo canzoni!" - a quel punto il proprietario ci chiese - "Beh ragazzi, che ne dite se domani vi andrebbe di esibirvi qui nel mio locale? Sono sicuro che la gente vi apprezzerà e da quel che ho capito volete diventare una grande band un domani! Allora che ne dite? Preparo la locandina?" - tutto contento Matt rispose - "Davvero lo farebbe? Cioè insomma...wow...cazzo non ci credo...porca puttana ne saremo più che felici!" - il proprietario continuò - "Ottimo, allora preparo la locandina. Domani alle 20:00 allora ragazzi!" - continuò Matt - "Certo, alle 20:00, saremo puntuali!"
Il giorno seguente eravamo tutti molto carichi e in ansia per la serata, non sapevamo quante persone ci avrebbero guardato e tanto meno avevamo paura di sbagliare le note per l'emozione. Tutto sommato, ci esibimmo lo stesso e fu un esperienza unica, un sacco di persone a guardarci, tra cui la ragazza di Matt, la ragazza che finalmente Brian aspettava, ovvero Michelle e poi lei...la ragazza dei miei sogni...mi sentii così imbarazzato in quel momento durante il concerto che mentre suonavo Brian si avvicinò a me con faccia contenta e disse - "Heeeeeey Zacky hai visto chi c'é?" - facendo finta di niente risposi - "La tua ragazza? Michelle" - lui ribatté - "Non prendermi per il culo, sai benissimo di chi parlo! Coraggio ora dobbiamo fare l'assolo. Miraccomando fatti notare, fai bella figura e spacchiamo tutti, DAI!!" - *partì l'assolo mentre suonavamo Unholy Confessions* e misi tutta la mia passione in quell'assolo a tal punto di farmi notare. Durante l'ultima canzone la gente iniziò a scatenarsi e a divertirsi...anche parecchio, ma ci fu un problema. Ebbi un guasto al ricevitore che collega la chitarra all'amplificatore wireless, quindi fui costretto a suonare a tratti. Brian si accorse del problema e corse da me dicendo - "Che succede? Qualcosa non va?" - ero talmente frustato che non risposi, poi preso dalla rabbia mi tolsi la chitarra da dosso e la spaccai sul palco urlano - "CAZZO!! VAFFANCULO!!" - da li in poi l'attenzione del pubblico si rivolse su di me. Dopo quella scena erano diventati molto più carichi e pieni di energia. Brian mentre stava ancora suonando si avvicinò e disse - "Cazzo li hai resi più contenti di prima, ma attento a non rompere più chitarre, o ti spacco la testa. Queste Schecter costano un patrimonio!" - completò la canzone con l'assolo finale e una volta finito il concerto salutammo il pubblico con un gran bell'inchino e lanciando i nostri plettri tra la folla. Jimmy stava per buttare le bacchette tra la gente e subito Johnny lo fermò domandando - "Ooooh ma sei matto? Guarda che se prendi in testa a qualcuno poi sono cazzi nostri!" - a quel punto Jimmy rispose - "E allora? C'eri anche tu la scorsa settimana quando feci 17 risse in un giorno solo...e ne vado fierissimo!" - di conseguenza Johnny lo lascio e Jimmy butto le bacchette tra il pubblico con tanto di avvertenza - "Attenzione cazzoni!"
La serata si concluse in un modo stupendo. Ci abbracciammo tutti e Matt disse - "Avete visto ragazzi? Cazzo abbiamo spaccato tutto! Dobbiamo rifarlo!" - a quel punto Johnny esclamò - "Ci serve un nome che ci rappresenti!" - eravamo tutti a corto di idee, ma Jimmy propose - "Che ne dite di 'Pinkly Smooth' ? - intervenne Brian - "Idiota quello era il nome del nostro gruppo precedente che è fallito grazie ai tuoi reclutamenti...e poi hai pisciato sulla testa di 3 persone perché non apprezzavano la tua voce!" - Jimmy rispose ridendo - "Ahahah è stato un incidente...e poi ricordati che dopo le ho massacrate di botte!" - io ero li a pensare e poi proporsi un nome - "Ragazzi...che ne dite di 'Avenged Sevenfold' ??" - gli altri si guardarono facendo dei cenni con la testa e dissero - "Si, cazzo si, ci piace ma...cosa vuol dire?" - tutto soddisfatto risposi - "Sono contento che vi piace...diciamo che si riferisce a una cosa che ho letto qualche settimana fa sulla bibbia di mia nonna. Poi ve ne parlerò" - tutti erano d'accordo sul nome e mentre tornammo a casa brindando con una birra in mano per la fantastica serata Jimmy esclamò - "Bene ragazzi...la serata è stata un successone. Da questa sera non saremo un gruppo qualunque, saremo gli Avenged Sevenfold e la gente molto presto ci conoscerà non solo ad Huntington Beach. Non solo in California, nella Orange County o in tutto il Nord America, ma in tutto il mondo! Le nostre radici si espanderanno! A NOI AVENGED SEVENFOLD!" - portammo le birre in alto per brindare e tutti esclamammo - "A NOI!!"
La serata si era conclusa nel migliore dei modi.
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Amore incondizionato
FanfictionLa storia di un ragazzo che parla delle sue avventure giornaliere accompagnato dai suoi più fedeli amici, che per lui sono come fratelli e innamorato di una ragazza al quale non vuole dichiararsi ma i suoi amici faranno di tutto per aiutarlo a uscir...