JULIE

V

Si svegliarono insieme.Harry non pensava fosse una così bella sensazione avere qualcuno accanto.Julie dormiva ancora ed e il suo corpo nudo era bellissimo ed il sole la faceva sembra un angelo.Harry si alzò,fece colazione e si avviò verso lo studio dello psicologo.Mentre camminava per la strada già affollata,sentì una voce che lo chiamava.
-Harry!Harry!
Lo scrittore si voltò e vide l'ex moglie proprio davanti a lui.
-Elena!Che ci fai qui?
-Stavo camminando per la strada e beh...
Si fermarono in un bar a fare colazione.
-Io e Craig ci sposiamo.
-Lo conosci solo da due mesi.
-Ci amiamo follemente.
-Anche tua sorella amava follemente Paul,poi il giorno prima del suo matrimonio l'ho beccata che tentava di suicidarsi mangiando biscotti Mellin.
-Che significa?Non sono io quello così triste e disperata che ha bisogno di uno psicologo,qui.
Harry bevve il caffè tutto d'un sorso per non disperarsi.
-Hai così tanta cattiveria che faresti carriera nella mafia,Elena.
-Harry,voglio ricominciare.Ho passato anch'io brutti momenti durante il divorzio.Ma è tempo di andare avanti.Lo stesso vale per te.
-Hai ragione.È meglio che vada.
Si alzò e prima di uscire Elena gli chiese:-Hai trovato una fidanzata?
-Di più-rispose Harry.
-Qualcuno che mi capisce,che mi ama,che mi accetta.Non che sta con me solo per i soldi.
Poi se ne andò,lasciando Elena esterrefatta.
Tornato a casa,Julie dormiva ancora.Accese un po' di musica  e si rilassò.Guardando fuori dalla finestra vide un'altra volta la coppia di giovani che ballava.Per la prima volta dopo tanto tempo,stava per mettersi a piangere.
-Harry?
Harry si voltò verso Julie,che era completamente nuda.
Lo scrittore si alzò subito,portò Julie nel letto e iniziarono a baciarsi.

Quando ebbero finito,Harry preparò il pranzo,mentre Julie strimpellava al piano.
-Ho rivisto mia moglie,oggi.
-E come è andata?
-Mi ha messo in confusione,però è stato un incontro noioso.Avevo così voglia di spruzzarle del pesticida in faccia.
-Che cattiveria!E perché?
-Sono folle,Julie.Più di quanto tu pensa.
-Ci sarà pure qualcosa che ti faccia stare a galla,no?
-Certo.Tu.
-Io?E poi?
-Le tue mani,i tuoi capelli,il tuo sorriso,le tue mani...
-Harry,lo abbiamo appena fatto.
-Ci ho provato.

Dopo pranzo,si addormentarono abbracciati sulla veranda.Harry aveva in volto un sorriso come non ne vedeva da anni.