JULIE

VI

-Harry?Harry!
Harry stava camminando in mezzo alla folla del mercato quando si accorse che qualcuno lo chiamava.
Era Brandon Mcllirar,grande amico dell'Università.
-Santo Cielo,Brandon!Che ci fai qui?
Parlarono dei vecchi tempi e delle ragazzate di un tempo.
-Pensa che coincidenza:sei l'ultimo che manca alla festa di stasera.Ti va di venire?È al Bayou's.Ti va?
Harry ci pensò un po' su poi accettò.
Tornato a casa,trovò Julie che preparava il pranzo.

-Come sei entrata?
-Oh beh,-disse lei quasi colpevole
-Era aperta.
-Sto invecchiando.

Julie accettò con buon grado l'invito di Harry di accompagnarlo alla festa.Julie,ovviamente,era vestita divinamente.Un lungo abito rosso la copriva e dietro si chiudeva con una rosa.
Presero un taxi e in un quarto d'ora arrivarono.
Il Bayou's era un grosso salone a buffet,con una band jazz sul fondo.
Harry presentò a tutti gli amici Julie:

-Julie,questo è Martin Freger.Avvocato.

Quando Martin andò via sottovoce Harry disse:Martin voleva fare l'attore,ed ora è messo male economicamente.

Robert Velino:-Musicista.La sua stessa band ormai lo sbatte fuori.

Thomas Berkely:-Cassiere.Voleva fare lo scrittore come me.Carta straccia.

Walter Fell:-Bravissimo chimico.Bidello.

Seduti al tavolo,tutti parlarono del più e del meno.Finché Thomas disse-Harry,hai iniziato a scrivere qualcosa o dormi ancora sugli allori?
Tutti scoppiarono a ridere e Julie disse:-A differenza di tutti voi,lui è diventato quello che voleva.

In taxi,Harry e Julie se la risero alla grande.Mentre stavano per darsi la buonanotte Harry chiese:-Perché l'hai fatto?
-Beh,insomma...sei in crisi,no?
-Effettivamente...
-Ecco.Ma è giusto ricordarsi chi c'è l'ha fatta e chi no.Mostra le palle ogni tanto,Harry.Notte.

Quando Julie chiuse la porta,Harry sorrise.