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I raggi del sole illuminavano debolmente la camera d'ospedale di Don Abbondio.

Il curato si era appena svegliato dal lungo coma... ma qualcosa non era andato per il verso giusto.

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Don Abbondio's POV

:-"Sì,mi sento meglio grazie":-"okay,verremo a controllarla tra 30 minuti":- a queste parole l'infermiera uscì.

Non mi sentivo bene, ero deluso.

Don Rodrigo non era lì ,di fronte a me, quando ho aperto gli occhi, c'era soltanto una sedia bianca vuota.

Le camere d'ospedale mi hanno sempre messo malinconia,ansia,forse perchè rifletto sul dolore delle persone oppure perché in questo momento mi manca qualcosa.

Mi manca lui.

Durante tutto questo tempo l'ho pensato,anche se non ero cosciente, ma riflettevo sul suo profumo,sul suo sorriso,sul mio amore per lui.

:-"Sarà mai venuto in ospedale?":-"Certo che no! Non ti caga nessuno!":- "Grazie coscienza":- e così iniziai una serie di monologhi interiori ai quali non riuscivo a rispondere.

Un suono mi distrasse dal rispondere alla mia coscienza.

Qualcuno aveva bussato alla porta. :- "Hey,come stai?":- non posso crederci. :-"Dimmi Rosa":- risposi con quanta più pazienza possedessi.

:-" lo so che non sai il motivo per il quale sono qui ma":- "ma un cazzo! Cazzo ci fai qua?!":-" ahhhhh":- "Oh! Non ti incantare.":- mi stava facendo perdere la pazienza.

:-"Lo sai sono stata assunta da Don Rodrigo!":-" COOOSA?!":-gridai con tutta la forza a mio disposizione per poi cacciarla in malo modo.

Rosa Nazzaro era stata sempre una mia grande amica,condividevamo tutto,dalla più banale alla più importante notizia.

Un giorno quando stavo ritornando dalla mia solita abbuffata al McDonald's incontrai Luisa ,una sua amica,la quale mi informò che Rosa diffondeva voci false in giro riguardanti me.

Il mio cuore si sgretolò e con esso anche la fiducia che riponevo in lei.

Don Rodrigo'POV:

Mi ero appena svegliato e come al solito avevo preso il telefono per controllare le varie notifiche:2 chiamate perse .

All'inizio non diedi molta importanza ,ma ,quando realizzai che provenivano dall'ospedale ,mi crolló il mondo addosso.

:-" Era morto?!":-"Si era svegliato?".

Infilai un jeans,una camicia bianca e le mie
amate nike e andai alla volta dell'ospedale.

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1...2...3 piano .

Mi iniziava a girare la testa, ma dovevo entrare in quella stanza per realizzare cosa fosse successo.

Senza bussare, entrai. :-"Abbondio!":- i miei occhi iniziarono a lacrimare:-" mi sei mancato!".

:- " Vai via! Non voglio vederti!":- a quelle parole il mio cuore morí.

:-" Abbondio,non ti lascio!":-"Giá l'hai fatto!":-"No,sono andato a cercare il colpevole di questo ":- lo risposi puntando il mio indice su di lui.

I suoi occhi si illuminarono e dopo una manciata di minuti iniziarono a perdere acqua salata.

:-"Oh, amore mio!":- dissi sotto voce, forse non mi aveva sentito.

Mi avvicinai sedendomi delicatamente sul suo lettino bianco iniziando ad accarezzare le sue guance pallide.

Lo spazio iniziava a diminuire tra di noi,iniziava a far caldo, molto caldo.

:-"Posso fare qualcosa ?":-chiesi in modo flebile:-"Certo.".

Il cuore stava uscendo dal mio petto, raccolsi tutto il coraggio che avevo e lo baciai.

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⏰ Last updated: Dec 29, 2016 ⏰

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