Pov's Scarlett
Il Goar è il gruppo operatori anti-ribelli fondato da mio padre -nonché capo- per fermare gli attacchi dei cacciatori e dei vampiri ribelli.
Il nostro compito è di perlustrare i confini del clan, il clan Spectre, chiamato così per le nostre innate doti: silenziosi, veloci e letali.
Arriviamo al confine e mentre Jack si lamenta di non aver ancora trovato la sua compagna, scendiamo dall'auto e mentre raggiungiamo il confine del bosco mi accorgo che due soggetti si avvicinano, sono uomini, faccio cenno a Jack di prepararsi e con uno scatto salgo su un ramo, non ci dobbiamo far vedere, aspetto...li vedo, sono un uomo sui 45 anni un cacciatore sicuramente e un ragazzo credo un ribelle. Io e Jack ci guardiamo, scendo e in un secondo tiriamo un cazzotto ad entrambi facendoli svenire, dopo averli legati, prendo il cellulare e chiamo Odegard, generale del Goar e fidato consigliere di mio padre.
-"Pronto Scarlett, ci sono novità?"
-"Si Odegard, abbiamo trovato un ribelle e un cacciatore, li abbiamo stesi per il momento sono innoqui, li portiamo al quartier generale o li uccidiamo?"
-"Portateli qua, farò preparare due celle e poi li interrogheremo."
-"Va bene, arriviamo."
Metto il cellulare nella cintura, accanto ai kunai e prendo il ribelle, lo trascino in macchina, una jeep nera con vetri oscurati, faccio cenno a Jack di prendere il cacciatore e salgo in macchina aspettandolo.
-"Destinazione quartier generale, amico mio" e detto ciò Jack parte e in pochi minuti raggiungiamo il quartier generale.Pov's Jack
Ad aspettarci fuori dall'edificio ci sono Odegard e due collaboratori. Aspetto Scarlett e mi rivolgo ai due scimmioni pelati del generale:
-"Sono dietro, potete portarli dentro."
Entro e mi dirigo in ufficio aspettando Odegard e Scarlett per nuovi ordini; dopo 10 minuti la porta si apre ed entra Scarlett seguita dal generale.
-"Jack, Scarlett ottimo lavoro, per stasera avete finito, buon riposo e buona notte a domani ragazzi."
Entrambi sorpresi dal fatto che Odegard ci abbia lasciato il resto della sera libera, usciamo e ci avviamo verso le nostre rispettive case, ma prima come suo solito Scar (Scarlett) mi salta in collo mi da un bacio sulla guancia e se ne va.
Finalmente arrivo a casa, apro la porta e vedo Zeus sopra il tavolo, quel gatto è così affettuoso, gli do da mangiare e dopo qualche coccola sparisce in giro per casa. Apro il frigorifero e prendo una sacca di sangue B+ e finito tutto, butto la sacca vuota nel cestino; vado in camera prendo un pantalone della tuta, una maglietta e mi dirigo in bagno.
L'acqua calda scivola addosso mentre sono sommerso dai pensieri, chissà perché quei due bastardi erano al confine, domani lo scoprirò. Finito la doccia torno in camera, prendo dei boxer e mi vesto, infine scivolo sotto le coperte calde ripensando a quanto ero scettico nel farmi tatuare il Triskell, devo dire che funziona, non avrei mai pensato che un banale tatuaggio ci avrebbe permesso di vivere in modo "normale" anche se io preferisco la "nostra" normalità: cacciare la notte e dormire di giorno, ma per ora queste sono le nostre esigenze, per svolgere le nostre missioni dobbiamo poter stare esposti alla luce del sole, per il momento va bene così, chissà se questo processo è reversibile, dovrò parlarne a Odegard e nell'abbraccio di Morfeo mi addormento.
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The love of the vampire
VampireScarlett combatte per il suo clan contemporaneamente il suo cuore lotta per un amore impossibile, ce la farà?