Mi sono spesso chiesta cosa faccia funzionare e tenga assieme un racconto, e sono giunta alla conclusione che probabilmente si tratta di qualche azione, di qualche gesto particolare, dissimile da tutti gli altri, che segnala dove pulsa il cuore del racconto. Dovrebbe essere un'azione o un gesto assolutamente giusto eppure assolutamente inatteso; dovrebbe essere coerente con il carattere del personaggio, ma al tempo stesso trascenderlo; dovrebbe alludere al mondo e assieme all'eternità. L'azione o il gesto in questione dovrebbe situarsi sul piano anagogico, vale a dire il piano che attiene alla vita divina e al nostro parteciparvi. Un gesto che trascenda qualunque precisa allegoria esistente, almeno nelle intenzioni, e qualunque scontata categoria morale alla portata del lettore. Dovrebbe essere un gesto che in qualche modo stabilisca il contatto con il mistero.
(Flannery O'Connor, Nel territorio del diavolo)
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Frasi sulla Scrittura Creativa - [3/8]
RandomTerzo volume della collana "On Writing". #1 in "Saggistica" [ottobre 2016] Questo libro raccoglie frasi e citazioni per ispirare le vostre storie. Ogni pagina potrà insegnarvi qualcosa, è tutta farina dei più grandi maestri.