Finalmente NOI

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Quando entrano in casa, il proprietario scoppia a ridere. "Che c'è?" Domanda Mario un po' confuso. "Niente, tutte le volte che vieni qua mi torna in mente l'esterna in cui ti ci ho portato per la prima volta. Era così bello averti qui. Avevo già capito che ti volevo nella mia vita, ma dopo quel giorno ne ero ancora più sicuro perché volevo stare sotto il tuo stesso tetto, ero troppo a mio agio." Questa volta è il bel romano ad arrossire. "Come mai sei zitto? Tu non sei mai zitto. Che c'è? Ho detto qualcosa di sbagliato? Eh?" "No Clà, non hai detto proprio niente di sbagliato." Sussurra Mario avvicinandosi al suo ragazzo e stampandogli un dolce bacio sulle labbra. Un bacio caldo, lento, che trasmette tutta la sua emozione al compagno. Un bacio che coglie impreparato Claudio, ma anche lui lo desiderava. Così tanto che non riesce a fermarsi, il bacio a stampo si trasforma in un bacio con la lingua vero e proprio. I piercing si scontrano, le lingue si toccano, loro si desiderano. Claudio, un po' tremante a causa dell'emozione, sfila la maglietta a Mario che a sua volta è concentrato nell'aprire la cintura dell'altro ragazzo. In poco tempo i due sono completamente nudi, in camera di Claudio, uno sopra l'altro. Il corpo scolpito del veronese sembra fatto a posta per quello un po' meno muscoloso di Mario, insieme si incastrano benissimo. Le lingue ancora in lotta, le mani che si intrecciano accanto alla testa di Mario. Claudio è sopra di lui, e non riesce a togliergli gli occhi di dosso. Il desiderio sta diventando insostenibile, i due iniziano a fare l'amore. Ansimano, si toccano, cercano le mani l'uno dell'altro, fino a quando, sfiniti, si sdraiano sul letto morbido.
"Wow" ride Mario. "No va beh, con tutto quello che potevi dire, dici wow?" Lo rimprovera Claudio. Il romano scoppia a ridere e mordendogli delicatamente l'orecchio sussurra: "Quando sei infastidito sei così sexy." A Claudio, che tra i due è il più timido anche fuori dallo studio, viene la tachicardia e si sente in ebollizione. "Quanto sei stupido, mi metti in imbarazzo quando fai così, lo sai." "Lo so, per questo lo faccio. Lo adoro, è più forte di me." Scoppiano a ridere entrambi.