Finalmente NOI

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Quando si sveglia si gira e non sente niente: Mario non è lì vicino a lui. Senza pensarci due volte, ancora in preda alle paranoie di qualche ora prima, si alza di scatto e va in cucina. Mario è lì con l'asciugamano che Claudio usa per lavarsi la faccia, in vita. Il veronese si appoggia alla porta e lo rimane a guardare qualche minuto prima che l'altro se ne accorga. Sta facendo da mangiare e quando si gira, per poco non gli viene un infarto. Si trova davanti un ragazzo muscoloso, tatuato e completamente nudo. Quel ragazzo che fino poco prima era sdraiato sul letto con lui, il ragazzo che desiderava più di ogni altra cosa al mondo. "Che ce fai nudo, a Clà? Magari entra qualcuno..." "Cos'è, mo' sei pure geloso?" "Sempre stato, fin da Zecchini. Ma ora sei mio, e lo sono ancora di più." "Cosa scusa?" Chiede Claudio sgranando gli occhi. "Che hai detto?" "Beh Clà, che è, non sapevi di essere il mio ragazzo?" Ride Mario. "Si certo, ma non mi avevi mai detto quella cosa..." arrossisce di nuovo. "Che cosa? Che sei mio? Si beh, sei mio, caro Claudio." Dice avvicinandosi al fidanzato con voglia di baciarlo. Infatti appena si trova a due passi, gli cinge i fianchi con le mani, se lo avvicina, e gli stampa un bacio sulle labbra. "Quindi hai deciso di non vestirti?" Continua poi sorridendo. "No, sto così bene in questo modo..." lo provoca il compagno. "Se la metti così, allora..." dice Mario e di colpo si sfila l'asciugamano che lo teneva coperto. Quando Claudio realizza che potrebbe entrare qualcuno e vedere il suo ragazzo nudo, dice: "Che fai? Se entra qualcuno e ti trova nudo?" Mario, incredulo ma contento di vederlo preoccupato e geloso, si rimette l'asciugamano e torna a preparare da mangiare. Claudio, dal canto suo, si gira e dice: "ho capito, ho capito, vado a vestirmi" e inizia a ridere.