Pensavo solo all'odio che provavo nei confronti di mia madre ora.
Non avevo intenzione di chiederle scusa,a patto che mi lasciasse andare A Genova.
Sapeva di questa mi grande passione.
Cosa le è preso in mente?
Sono circa le 23
Da quanto sto piangendo?
Le mie lacrime rigavano il mio viso come una fiume in piena.
Povs alessio
La mamma di Eva è stata molto severa nei suoi confronti. Lei è molto indifesa,al contrario di me.
Io,per quel concerto ho due biglietti,uno per me,e a questo punto,uno lo vorrei fare a lei.
Ale ma tutta questa gentilezza?
Non è che ti stai innamorando?
Subconscio di merda. No! Lei è la mia sorellastra.
Dopo essere stato su Facetime due ore con il mio migliore amico,Samuele,che è im America per uno scambio,mi venne sete e andai in cucina,e sentii piangere Eva. Ancora.
Bissai lentamente.
"Eva,dai smettila. Vedrai che tua mamma ti manderà"
Niente. Nessuna risposta.
"Eva dai rispondi basta".
Mi sentii rispondere con un "vattene non sei nessuno per me" è uscii.
Maledizione.
A me.
E a quando voglio essere gentile.
Presi il mio pacchetto di malboro,e uscii dal terrazzo per fumarmene una. Mio padre odia il fumo,e non sa che fumo. Cioè,fumo solo quando sono incazzato o faccio qualche giro con i miei amici.
Mentre mi avviavo verso il terrazzo sentii parlare e mi misi dietro alla finestra era la mamma di Eva.
PovsSonia (mamma)
No,non fumo.
Ma quando sono incazzata si.
Chiamai Ivana, la mia amica di Genova.
"Si,oggi è sabato e tra un settimana c'e il concerto di Gigi D'Agostino a Genova. Si lo so che dopodomani è il suo compleanno".
Niente non mi capiva manco lei.
Mi giro di colpo e vedo Alessio.
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Fammi tua
ChickLit"Cosa stai facendo?" chiese Eva,stupita ad Alessio,mentre stava facendo scendere lentamente la mano nel suo interno coscia. "Mia,ti faccio mia"