Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita.
"Oh ma dove mi trovo, maledetto a me e che non so leggere ste mappe!"Penso guardandomi intorno. Qua è tutto buio, ma che è? Un giardino all'inglese? Tutta sta natura selvaggia e intricata, mah!
Mi si rinnova la paura!
*ma dai Dante quale mi si rinnova la paura che ti stai cagando nelle mutande*
Coscienza maledetta! Vorrei vedere te in un posto sperduto come questo! Che mi tocca fare!
Seguirò questo sentiero e vediamo dove arriverò!Finalmente giunto al termine della selva, vedo un colle illuminato dal sole.
Oddio la luceeee! Vedo la luceeeee! Riprendo il camino dopo la piccola sosta ad ammirare il paesaggio, e non prendiamoci in giro pure per rigenerare l'energia, non so da quante ore sto camminando dentro sta merda di giardino all'inglese! Ma tu vedi sti architetti che so' capaci di costruire!Ecco la salita ci mancava adesso! Magnaghi a la vecchiaia mannaggia!
Inizio la mia bella camminata e BOOM! Vedo questo animale selvaggio che mi blocca la strada!
No ma dico! Ma che scherzo è? Dove sto? Una jungla? Oh signore.
Menomale che sta nascendo il sole! Almeno posso continuare questo cammino. Voglio andarmene il prima possibile di qui!
*paura Dante?*
Stupida vocina insensata! Ho appena visto un leone che vuole divorarmi! Per non parlare di quella lupa che voleva rispedirmi di nuovo in quella specie di giardino mal messo!
*ma quale giardino Dante! È una selva!*
Oh certo parla l'intellettuale!Mentre la lupa mi rispediva nel giardino vedo una figura che pare essere umana.
«Virgilio! Ma menomale ci sei tu qui con me! Dio ma che paura mi hai fatto prendere ma si può sapere dove stiamo? Come ci sono finito qui?»
«oh Dante ma se hai sempre fatto schifo in geografia che vuoi da me ?»
Scoppio allora a piangere «oh ma dai Virgy! Aiutami ti prego! Ti ho sempre ammirato! Alche virgilio assume un espressione disperata e alza gli occhi al cielo.
«e vabene! Ti faccio da guida, ma non chiamarmi mai più Virgy! Ma tu vedi questo!»«ma perché ci sono questi animali selvaggi?»
«Dante ma quali animali? »
«quelli che vogliono mangiarmi!» dico impanicato
«Dante ma sei di nuovo strafatto! Ma dio mio ma alla tua età! 35 anni buttati nel gabinetto! Ma ti rendi conto? Avresti dovuto già metter su famiglia e ti ritrovi a farti di eroina ma sei impazzito? Dio mio altro che animali che ti vogliono mangiare! Questi sono i malesseri che divorano la società!»«e dove ci troviamo?»
«all'inferno!»
«e come ce ne andiamo da questo postaccio?» dico con le lacrime agli occhi
«Dio Dante ! Ma insomma se stai all'inferno e vuoi andare al paradiso, è normale che dobbiamo camminare, attraversare sta merda passare per il purgatorio e arrivare al paradiso no? Dai rimettiamoci in viaggio»E così ripresero il cammino assieme.
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Divina commedia, più commedia che divina
HumorGuardiamo il famoso viaggio di Dante , che spesso rovina la via degli studenti, sotto una luce diversa!