Questo è un argomento che purtroppo non sono del tutto entusiasta di trattare, però è importante che io lo affronti.
Personalmente, ho smesso di credere nella vera amicizia da tempo. Le delusioni fanno parte della vita, ma una in particolare, che tutt'ora non accetto, mi ha lasciato un vuoto dentro. Si tratta della ragazza che un tempo consideravo una sorella.
Ci conoscemmo alle elementari, lei, come me ,tendeva ad isolarsi dal resto della classe, data la sua timidezza, allora un giorno mi feci coraggio e le andai vicino tentando di capire come stesse e cosa provasse, capii che aveva il mio stesso problema, e decisi di passare il mio tempo con lei, perchè era l'unica che poteva capirmi. Da quel giorno passavo intere giornate con lei, tra le risate,chiacchierate, e quant'altro. Iniziai a credere che quell'amicizia non sarebbe mai svanita, ma era troppo bello per essere vero. Ammetto di averla considerata meno per un mese,quando conobbi Francesco, ma lei senza alcun problema riuscì a sostituirmi con altre ragazze ,dimenticandosi totalmente di me.
Le chiesi scusa, ma lei continuava ad ignorarmi.
Soffrii tanto, tanto da chiudermi in casa a piangere per molte notti di seguito, nonostante le continue telefonate di Francesco che cominciò a preoccuparsi dei miei comportamenti. Fu l'unico a starmi vicino. Iniziai a domandarmi: 'Perchè la mia migliore amica non si degna neppure di una telefonata,mentre un ragazzo che conosco da qualche mese sarebbe capace di smuovere mari e monti pur di farmi stare bene?'
Trovai la risposta. Forse la mia migliore amica non ha mai provato quel bene che invece provavo io.
Ma giunsi anche ad una conclusione positiva, finalmente ricevevo conferme continue, potevo dire di sentirmi amata.
Mi reputo fortunata, perchè pur non avendo molti amici veri, ho un fidanzato che non mi fa mancare nessun tipo di affetto.
Adesso sono felice. Non posso soffrire a causa di chi mi fa del male, preferisco sorridere per chi, ogni giorno, mi ricorda di essere importante.
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Questa sono io.
Random'Una ragazza dalle mille paure. Tra le tante, quella di non essere compresa,capita.' Ho paura di esporre quel che provo, e che la persona a cui mi rivolgo non afferri il concetto nel modo giusto. Questo è uno dei principali motivi per cui ho cominci...
