a wonderful vip (sequel di A Wonderful Nerd) CD

16

Sono sul mio letto, sola.
Domani ci sarà il matrimonio ed io non sono pronta per questo.
Non ho ancora un vestito ed oggi mi tocca andare a cercarlo, anche con queste fitte alla pancia, che non sono dovute al ciclo perché non ce l'ho.

-Tesoro, devo venire con te a vedere dei vestiti per domani?-urla dal piano di sotto mia mamma.

Mia madre da quando è tornata non fa altro che consolarmi.
Ha saputo tutto da Gina, perché io non ne volevo parlare.

-No, tranquilla, faccio da me-urlo.

Scendo giù dal letto e mi guardo allo specchio.
Sembro uno zombie.
Sbuffo, mi faccio una coda di cavallo e scendo giù dove c'è mia madre.

Prendo la borsa che ho sul divano e controllo se ho abbastanza soldi.

-Maryl, so che ti è difficile, ma devi cercare di superare questa faccenda di Cameron-dice mia mamma venendo vicino a me.

Sbuffo scuotendo la testa, lei non sa quello che provo per lui.
Mi alzo, la sorpasso ed esco di casa per dirigermi in un negozio di vestiti.

Entro dentro un negozio che dicono sia il migliore della città.
Inizio a cercare tra gli abiti da cerimonia.

-Serve aiuto?-chiede qualcuno dietro di me.

Mi giro e vedo l'ultima persona che volevo vedere.

-Lola?-

-Maryl?-

Rimaniamo per un po' in silenzio e ci fissiamo.
Ed a rompere il silenzio è lei.

-Ho saputo di Rebecca e Cameron, mi dispiace. Non ti meritavi questo e mi dispiace moltissimo di averti abbandonata al liceo-dice.

Sbuffo -Tranquilla, è tutto okay-

Mi giro e ritorno a guardare gli abiti.
Lei mi mette una mano sulla spalla e mi fa girare.

-Hai bisogno di aiuto?-chiede gentilmente.

-Si, devo cercare un vestito per domani-

Sorride e mi porta al primo camerino libero.

-Hai sempre la taglia che avevi al liceo?- dice ed io annuisco -Perfetto, resta qui-

Lei se ne va con un sorriso stampato sul viso.
Ed io resto qui davanti allo specchio.
Mi avvicino davanti ad esso e vedo che sono più gonfia nel viso, ed è strano dato che non mangio mai in abbondanza.

Lola ritorna con tre vestiti bellissimi, uno color acqua marina, uno nero e l'ultimo, il mio preferito, color cipria.

-Provatene uno e se hai bisogno io sono qua fuori-dice posando i vestiti.

Esce dal camerino e chiude la tenda.
Mi svesto e cerco di indossare il vestito color cipria.
Cerco di chiudere il vestito, ma la cerniera sembra incastrata.

-Lola, la cerniera sembra incastrata, mi aiuti?-chiedo.

Entra, si fionda sulla cerniera e cerca di tirare su la cerniera.
Dopo poco va indietro e sbianca in viso.
Mi giro per guardarla, dato che vedevo il suo riflesso solo attraverso lo specchio.

-Maryl, la cerniera non è incastrata, non ti entra proprio. Ed è strano perché come corporatura la taglia è quella, ma sembri un po' gonfia- dice e si avvicina a me toccandomi il viso -Per caso la settimana scorsa o quella prima l'hai fatto?-

Prendo le sue mani e le levo dal mio viso.
Mi tocco la testa e intanto sento che mi sta fissando preoccupata.

-Si, con Cameron la sera dopo che siamo tornati da Disneyland- dico e la guardo -ora che mi ci fai pensare, forse non avevamo le precauzioni-

Ora sono preoccupatissima, non posso avere un figlio dopo tutto questo e soprattutto di Cameron.

-Senti, il mio turno finisce tra poco, se vuoi ti posso accompagnare a prendere il test e vedere se è positivo o no-dice.

Annuisco.
Lei esce ed io mi tolgo quel bellissimo vestito.
Urlo a Lola di prendermi una taglia più grande, perché non posso andare ad un matrimonio senza un vestito elegante.

Appena porta il vestito lo provo e mi sta preciso, quindi decido di prendere questo.
Lo levo e mi metto i miei vestiti.
Apro la tenda, ma prima prendo i vestiti che sono attaccati.

-Prendo l'ultimo che mi hai portato-dico.

Lei sorride annuendo e prende i vestiti per poi metterli al loro posto.
Vado alla cassa per pagare il vestito e per fortuna non c'era nessuno.
Pago e aspetto Lola davanti alla porta di uscita.

Arriva e ci incamminiamo verso la farmacia.

-Allora come va?-domando.

-Bene. Ho un bel lavoro e ho un ragazzo che mi ama per quello che sono-afferma.

-Se il test sarà positivo, il bambino lo tieni?-domanda.

Annuisco, io non sarei in grado di uccidere una povera e piccola persona innocente.
Arriviamo alla farmacia ed entriamo dentro.
Dopo aver aspettato il nostro turno, prendiamo il test, lo paghiamo e ci avviamo verso la mia casa.

Durante il tragitto per andare a casa mia abbiamo parlato del più e del meno.
Devo ammetterlo, mi è manco parlare con lei.

Arriviamo davanti casa, entriamo dentro e mi fiondo subito in bagno, anche se mia madre continua a sgridarmi.

-Maryl, che succede?-dice continuando a sbattere sulla porta.

-Mamma, stai tranquilla, aspetta con Lola-urlo.

Lo prendo in mano, nelle istruzioni c'è scritto che devo metterci alcune gocce di urina e così faccio.
Ora devo solo aspettare alcuni minuti.

Sento anche la voce di mia sorella, perfetto, ora ci sono proprio tutti.
Dopo aver aspettato svariati minuti guardo il test.
Tante lacrime scorrono lungo le mie guance e non riesco a smettere.

Apro la porta e vedo Lola, Ver e mia mamma che mi vengono incontro.
Mia sorella e mia mamma mi incitano di dire cosa mi sta succede, invece Lola capisce già e non riesce a smettere di sorridere.

-Sono incinta-dico mostrando il test.

MI SCUSO PER L'ASSENZA E PER EVENTUALI ERRORI.
LE COSE SULLA GRAVIDANZA L'HO CERCATE SU INTERNET, QUINDI NON SO SE SONO TUTTE VERE.
Maryl come dirà a Cameron che è incinta?
Ditemi come vi è sembrato il capitolo e Se volete andate a leggere una storia di @Giuliastories2801
Bye👋🏼