-Sai Phoebe,qualcuno ieri ha avuto un appuntamento...-
Le mie amiche non fanno altro che prendermi in giro per l'episodio di ieri,per tutto il tragitto dalla nostra classe alla mensa. Tutto il tragitto.
-Non era una appuntamento!-puntualizzo,leggermente infastidita,ma anche divertita dal tono di Deb.
-Floyd mi ha raccontato tutto! Non hai esitato un secondo ad accettare la loro offerta!-
-Erano stati gentili...-
-Si,come no. Anche un maniaco può essere gentile,Cassidy!--Ma Heathcliff non è un maniaco!-
Phoebe fa in modo di interrompere il nostro battibecco,come sempre.
-Ok,ragazze,può bastare. Siccome Cassidy ha perso la scommessa,dobbiamo decidere quale sarà il pegno che dovrà pagare.-
-Io ho già deciso che cosa dovrà fare.-afferma Deb,con il sorrisetto furbo che fa quando ha in mente qualcosa di malefico.
-E cioè?-
-Lo scoprirete oggi quando verrete a casa mia per il progetto di biologia.-
-Va bene,ma io me ne devo andare prima perchè mi devo esercitare con il signor Brown per la gara.-
Devo dire che Phoebe sembra preoccupata per la gara,sapendo di dover affrontare Silvester.
Dopo aver mangiato alla velocità della luce e aver aiutato mia madre con il computer,che lei non sa usare,mi cambio per andare a casa di Deb.
-Cassidy,copriti quando esci! Fuori si gela!-
-Davvero?!-ridacchio,ma a lei non piace quando scherzo sulla mia malattia.
Mi affretto ad uscire di casa e in dieci minuti sono davanti a casa di Deb,armata di zainetto con i libri e un raccoglitore per le schede di biologia,anche se non credo che studieremo molto oggi.Saluto la madre di Deb ed entro nella camera della mia amica.
-Ehi Cipa! Dai vieni sul letto.-
Mi siedo affianco a Phoebe,che profuma come sempre.
-Allora,vuoi sapere il pegno da pagare?-
-Si. Ti prego,non riesco a pensare ad altro.-dico ironica.
-Tu...rullo di tamburi Phoebe!-
-Dai!-le incito.
-Dovrai invitare Heathcliff ad un appuntamento.-
-No.-
-Si.-
-No.-
-Si!-
-Non potete farmi questo! È troppo imbarazzante! Se me lo chiede lui è un conto,ma se glielo chiedo io...-
-So che ti ha dato il numero.Dai,chiamalo!-
-Qui?Ora?-
-Si.-
-Uff.-
Digito il numero sul cellulare e metto il vivavoce. Dopo sette squilli Heathcliff risponde.
Vengo presa dal panico.-Ciao Heathcliff! Sai,siccome sei stato gentile con me volevo ricamb...-
-Con chi parlo?-
Deb e Phoebe cadono dal letto per le risate,senza contenersi. Mollo un calcio ad entrambe e mi affretto a rispondere per non sembrare un'idiota. Che figura.
-Sono Cassidy.-
-Ah,ciao Cassidy! Scusa,non ti avevo riconosciuto!-
-Oh,non fa niente,non ti preoccupare!-
-Cosa stavi dicendo prima?-chiede con un tono curioso.
-No,niente...-Deb mi lancia un'occhiata di fuoco,obbligandomi a dire la verità.
-Cioè...siccome sei stato gentile ieri vorrei ricambiare...sai...offrendoti qualcosa da qualche parte...-
-Oh,non c'è di che!-
Si che c'è! Ti sto chiedendo di uscire,devi rispondere si!--Comunque si,se vogliamo vederci,magari domani!-
-Si! Per me va bene!-
-Allora facciamo domani alle quattro...al Jackson park?-
-Perfetto. Va benissimo. Allora ci vediamo.-
-Ci vediamo.-
La chiamata finisce e subito scattano i commenti e le orla di Phoebe e Deb.
-"Ti voglio offrire qualcosa da qualche parte"? La frase dell'anno,Cassidy!-
-Ero nervosa!-
-Che voce profonda che ha!-
-Phoebe!-urliamo all'unisono io e Deb.
-Che c'è? Ho espresso solo la mia opinione!-
Il pomeriggio va avanti tra risate e battute,poi Phoebe se ne va e io e Deb studiamo un pò di biologia.
Domani ho un appuntamento.
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Ghosts don't cry
RomanceCosa succederebbe se Cassidy Hill,affetta da una malattia che la rende incapace di provare dolore,incontrasse Heathcliff Jenkins,che di dolore ne ha provato fin troppo? " Io mi sento una fantasma. Tutto mi passa attraverso come se fossi invisibile...