Sono Lorenzo, un ragazzo di quattordici anni, alto, capelli neri e corti, occhi azzurri, sopravvalutato. Quest'anno, per riconciliare la famiglia, papà ha deciso di portare me e la mamma in vacanza in un villaggio turistico abbastanza lontano da qui. Io personalmente preferivo rimanere a dormire fino a tardi, giocare ai videogame oppure leggere un bel libro, ma fa niente. A scuola sono sempre stato un tipo solitario ed anche se ho due migliori amici, Simo e Tommy, non mi ritengo molto socievole. Conosco Simo dalla scuola materna e siamo sempre stati insieme fino alla seconda media invece Tommy lo abbiamo conosciuto in prima elementare. Loro in vacanza vanno sempre dai nonni, in montagna o al mare e io ritengo questa cosa molto noiosa e stancante (È vero sono un tipo un po' pigro.)
La città dove abito, Siattle, è molto carina e confortevole ed a me è sempre piaciuta questa tranquillità. È tutto così calmo e silenzioso qui...
La mamma ed il papà non sono mai andati molto d'accordo da quando ci sono io però sono sempre stati una coppia molto unita anche se l'apparenza inganna. Essere figlio unico secondo me è un grande privilegio per il semplice fatto che tutte le volte che vado a giocare da Simo, la sua sorellina (nonostante mi stia molto simpatica) ci viene a disturbare o "pretende" di giocare con noi.
Non ho mai desiderato una sorellina perché credo sia troppo invadente e neanche un fratellino perché i miei genitori mi direbbero sempre di stargli a presso eccetera eccetera...P.s Scusate se è stato un po' noioso ma presto la storia diventerà molto intrigata.
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Una brutta vacanza [In revisione]
HorrorUn temporale inaspettato, una deviazione dovuta, un innocua vecchina, un hotel abbandonato. Lorenzo vivrà la "vacanza" più terrificante della sua vita.