love letters | c.t.h.

4.0 ; Sfortuna e Cioccolata

- PER FAVORE LEGGETE LA NOTA D'AUTORE ALLA FINE DEL CAPITOLO.-

Avete presente quando vi svegliate la mattina  pensando: 'Oggi sarà una bella giornata.'? Ecco io no. Ma in rare occasioni mi sveglio con la positività e gentilezza che mi sprizza da tutti i pori, tanto che potrei fare un baffo alla Spany di 'Enchanted'. Puntualmente quelle sono le giornate in cui i piani alti decidono di mettere alla prova la tua positività tanto sudata, manco fosse un test di quelli che trovi nelle riviste: 'Quanto cristiana sei oggi da zero a direttamente Gesù reincarnato'?

Quella mattina mi ero svegliata con il pensieri di dovermi lavare i capelli per l'appuntamento che avrei avuto quel pomeriggio con Trevor e ero così entrata in doccia e dopo mezz'ora di concerto privato, che avevo cantato sulle note si Halsey, asciugando i capelli, avevo scoperto che una parte dei capelli era rimasta ancora insaponata, lasciando una sensazione di fastidio e appiccicoso, oltre che ovvia frustrazione per aver speso così tanto tempo per lavarmi per poi non concludere assolutamente nulla. Decisi allora di sciacquarli nella vasca da bagno e nella fretta, mentre l'acqua era aperta, feci cadere il rotolo di carta igienica dentro, rendendolo inutilizzabile.

'Merda' pensai 'Mamma non ne sarà felice'

Dopo aver asciugato i capelli mi precipitai in cucina per cercare di iniziare la mattinata con una buona colazione.
Purtroppo la mia sfortuna si ripresentò puntuale come sempre, perché versando il latte nella meravigliosa tazza di cereali che mi ero preparata mi accorsi che era andato male e ormai aveva abbandonato da tempo lo stato liquido. Schifata buttai via il tutto e rinunciai alla colazione, concentrandomi sulla quantità spropositata di compiti che avrei dovuto fare per potermi permettere l'uscita di quel pomeriggio con Trevor.

Con lui le cose stavano andando molto bene, non eravamo una coppia, ma eravamo diventati buoni amici. Parlavamo, scherzavamo e a volte sembravamo quelle ragazzine che durante i pigiama party, tra una piega e un'applicazione di smalto, si raccontano i segreti.
Che poi, non ho mai capito una cosa: nelle fanfiction o nei film le battaglie a cuscini tra ragazze le fanno sembrare una cosa carina e sexy, ma nella realtà non è proprio così. Tutta quanta la dolcezza e l'apparente gentilezza o timidezza scompare e al suo posto andiamo a trovare una macchina da guerra micidiale pronta a tutto per combattere, del tipo 'io non sono venuta qui per farmi delle amiche, io sono venuta qui per vincere'.
Non ho mai avuto grande esperienze di pigiama party, a dire il vero nessuna, da quando Ros esce con Dylan quei due escono sempre insieme, ma nonostante tutto non mi danno il voltastomaco, cosa che invece molte coppie che piuttosto che comunicare passano il tempo a inglobarsi l'un l'altro o a procreare mi danno, con May invece ogni volta che rimane da me a dormire finiamo per non dormire per nulla e non fare altro che guardare video dei #Phan o Strangers Thing o in generale serie.

Sto divagando.

Tornando ai miei amatissimi compiti, quella mattina avevo già deciso dalla sera prima che mi sarei concentrata sullo studio, cercando così di portarmi avanti. La settimana che stava per venire una di quelle in cui i professori mettono seriamente in dubbio la tua volontà nell'andare avanti a studiare, decidendo solo all'ultimo che loro per chiudere il trimestre hanno bisogno dei voti e quindi ti mettono tre verifiche, cinque interrogazioni, la resurrezione di Michael Jackson dalla tomba ogni giorno.
Certo, e il mio pieno quotidiano composto da acqua santa e ostie per affrontare la giornata me lo pagano loro? A quanto pare no, visto che quando l'ho chiesto al professore di matematica all'ennesimo annuncio di una nuova verifica la sua risposta è stata quella di sbattermi fuori dalla classe. Da grande maleducato, lasciatemelo dire.

Avevo proprio appena iniziato a fare gli esercizi in preparazione della verifica di fisica, quando Morfeo decise che era ora di chiamarmi a sé e cullarmi dolcemente tra le sue braccia.