4 Capitolo

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I nostri occhi si incrociarono. per la seconda volta e io sta volta non potevo scappare "Avrai un nome no?" disse sorridendo, sembrava innocuo, neanche fosse un animale "Si si chiama Cora" disse Amber girandosi verso di noi "Bene allora piacere Cora, credo che avremmo modo di conoscerci meglio durante quest'anno scolastico" disse estraendo dal suo zaino il libro di Letteratura e cominciando a seguire la lezione, un pò come tutti gli altri, solo che usava molto spesso il cellulare. Suonò la campanella che segnava la fine dell'ora, Amber e Martha si avvicinarono al mio banco sorridendo in maniera maliziosa, quelle due insieme mi avevano sempre fatto paura "Allora che ne pensi del tuo compagno di banco?" mi disse Amber "beh che dire lo avevo avuto accanto per poco tempo e non faceva altro che fare il verso alla prof o stava al cellulare" "Non vi siete rivolti parola?" chiese Martha, ma arrivammo in laboratorio di microbiologia e Martha e Amber facevano coppia sin dall'inizio del semestre  e io ero sola "Signorina Thompson?" chiese quello che credo sia il docente di laboratorio guardando su alcun fogli presenti sulla sua cattedra "Si sono io" dissi senza neanche sentirmi, incuteva paura e nessuno dei ragazzi osava fiatare mentre lui parlava con me "Sono il signor. Parker, ho avuto informazioni su di te, ho contattato il tuo docente di microbiologia della scuola precedente, so che non sei abituata a stare zitta durante le lezioni e so che scherzi molto in laboratorio, questo con me non vale signorina, io sono qui per insegnarti una disciplina non per scherzare, comprendi?" feci cenno di si con il capo "Bene io qui ho delle regole che faccio seguire ai miei alunni e tu già ne stai infrangendo una" cosa potevo aver fatto? ero rimasta sulla soglia? non avevo preso posto? non sapevo esattamente cosa fare "Le mie regole sono poche e se le seguirai andremo d'accordo altrimenti non avrò problemi a mandarti dal preside" ora che guardo meglio il signor. Parker mi sembra di conoscerlo,quando noto quella sua cicatrice sulla guancia sinistra 

FLASHBACK

Senti la porta di casa aprirsi "Dov'è la mia bambina?" sentì la sua inconfondibile voce dalla mia stanzetta e corsi da lui volandogli tra le braccia "Cora lui è il mio partner Abe, Abe lei è la mia streghetta Cora" disse mio padre indicandomi all'uomo accanto a lui! Mi nascosi nell'incavo del collo di mio padre cercando di sparire! "Non fare la timida piccolina" mi disse papà cercando di tranquillizzarmi, mi girai verso l'uomo e..

FINE FLASHBACK 

E.. era esattamente lui non era cambiato di una virgola, eccetto che ora non aveva più quel sorriso sincero di una volta ma sembrava molto più cupo. Quando notò il mio sguardo rivolto verso la sua cicatrice abbassò il volto "Prenda posto signorina e di corsa, non voglio togliere altro tempo alla mia lezione per lei" io cercai con gli occhi un posto libero quando notai un bancone libero con una ragazza che mi faceva segno di unirmi a lei "grazie" le mimai e lei mi fece un sorriso, sembrava incutere paura proprio a tutti! La lezione mi sembrava molto comprensibile e non mi dispiaceva affatto passarla sempre in laboratorio data la mia passione per determinate materie, tanto che neanche mi accorsi che le due ore erano terminate, mi affrettai a uscire dal laboratorio per andare da Martha e Amber che mi aspettavano davanti agli armadietti "Sapete oggi non credo sia venuto a scuola" disse Martha mentre sistemava il suo camice nel armadietto io e Amber ci guardammo "cotta" disse Amber guardandomi e lei ci guardò male ad entrambe "magari scendiamo in cortile e lo troviamo" disse Amber "anche perchè io devo fumare e quindi dobbiamo scendere a prescindere e poi voglio sapere" dissi bloccando Martha che stava già per obbiettare ma eravamo già davanti alle scale quando si stava per tirare indietro fui attirata da alcuni ragazzi che erano appoggiati al muretto che fumavano e uno in particolare stava guardando Martha ora che guardavo era proprio lui Josh, proprio colui che era quasi come un fratello per me e poi è diventanto un semplice conoscente "Josh Andrew Miller" dissi e lui mi guardò come al suo solito e aspettava che io andassi a salutarlo "eh no sta volta vieni tu signorino, quello che non mi vede da tanto sei tu" dissi con la voce più seria che avevo data la mia voglia di ridere, mi sorrise e si avvicino a me "Salve a lei signorina" mi disse con tono al quanto divertito lo abbracciai e ci scambiai due chiacchiere anche se non sembrava molto interessato a me ma alla mia amica che avevo alle spalle. Lo salutai buttai la cicca della sigaretta e mentre mi girai verso le mie amiche e notai lo sguardo perplesse di entrambe! "Ora abbiamo palestra e tu ci racconti come diavolo conosci Josh Willer" mi disse Amber guardandomi con le braccia conserte, ero nei guai! 

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 27 ⏰

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