Il Tempo avrà i nostri colori ||Alessio Bernabei||

8 Capitolo

Alessio's povs

Già.Ho avuto un altro attacco di panico, ma è strano perchè non ne avevo più ormai da due anni.
Penso che se non ci fosse stata Giada vicino a me,ora, sarebbe ancora tutto da superare.
*Penso tra me e me*

Mi giro verso di lei e posso ben vedere che è ancora molto agitata, la chiamo e lei si gira subito.

"Giada, grazie mille..ora però stai tranquilla,puoi rimetterti a dormire."
Le dico con uno dei miei sorrisi più sinceri.
"No davvero, sta tranquillo,io rimango sveglia, non vorrei che accadesse qualcosa."
Dice lei ancora preoccupata.
"Allora facciamo così, ci mettiamo a dormire entrambi, ma ci teniamo la mano, così se succede qualcosa te ne accorgerai subito, va bene?"
Le dico io.
"Mh, va bene ciuffo."
Mi dice lei, questa volta sorridendo lievemente.

Dopodichè ci abbracciamo ancora, intrecciamo le nostre dita e tiriamo sù la coperta.

"Buonanotte."
mi dice lei girandosi verso di me.
"Notte tigre."
Noto un sorriso sul suo volto, finalmente.

Chiudo gli occhi fin quando non ho la certezza che lei stia dormendo e me ne accorgo quando sento che allenta la presa della mia mano.Non ho nessuna voglia di dormire.
Mi metto a guardarla, è così bella e piccola.
Una bimba. La mia bimba.
Dopo non molto la stringo a me, lei appoggia la sua testa sul mio petto ancora nudo e io le accarezzo dolcemente i capelli senza svegliarla.
Mentre dorme le compare un sorriso sul volto, forse si è accorta delle mie braccia intorno al suo corpo o chissà cosa starà sognando.

Giada's povs

Apro gli occhi, finalmente è mattina.
Guardandomi intorno mi accorgo che sono appoggiata sul petto di Ale.
Alzo lo sguardo verso di lui e mi sta guardando.

"Finalmente ti sei svegliata ahahaha. "
Mi dice lui ridendo.
"Erano ore che ti aspettavo."
Continua lui.
"Perchè? Da quanto sei sveglio?"
Dico io stupita.
"Da quando tu questa notte ti sei addormentata."
"E dimmi un po'..cosa hai fatto?"
"Sono restato a guardarti come faccio ora."
Dice lui sorridendo.
"Perchè?"
Dico io ridendo.
"Perchè quando ti guardo tutto fa un po' meno schifo."
Dice sfoderando uno di quei sorrisi che solo lui sa fare.

Resto un po' in silenzio a guardarlo.
Lui si avvicina a me passando a guardare le mie labbra.
Si avvicina sempre di più.
È a pochissima distanza dalle mie labbra.
Lascia le mie mani e poggia le sue sulle mie guancie.
Poggia le sue labbra sulle mie.
Ci stiamo baciando e dentro di me ci sono  tantissime, troppe emozioni.
Lui picchietta con la sua lingua sui miei denti per chiedere l'accesso alla mia bocca e io glielo permetto.
Dopo un po' ci stacchiamo e ci guardiamo entrambi negli occhi.

"Era da tanto tempo che volevo farlo Giada."
Mi dice lui.
"Anche io Ale."
Dico io sorridendo.
"Ti amo."
Mi dice lui mentre mi guarda.
"Ti amo anch'io."
Dico.