Blu

il mio primo tatuaggio

Pov's Riccardo
Oh cristo! Mi giro e vedo il dottor Arold con il suo solito sorriso sulle labbra e i suoi occhi emanavano odio, sfida e voglia di "visitare" la piccola, la MIA principessa!
Non ce la faccio a lasciarla andare, ma...ma
devo...
Non voglio che la trascini dentro con forza

Dott.A:Bene, bene! Tu devi essere la tanto attesa Sofia?!
S:Siiii sono iooo
A:Riccardo, saresti cosi gentile da darmi la bambina e andare a preparare la cena!
R: s...si cero Dottore.
Vai con Arold Sofia...non hai paura vero?
S:Rirro io sono grande e forte, ricorda che prima ho sconfitto il mostro di cioccolato!
R:non lo avevi mangiato?
S:eeeeh...Stessa cosa!

Percorro un lungo corridoio bianco, non ci sono finestre, soltanto qualche divanetto panna qui e là.
Arold si ferma davanti a una porta bianco sporco e dalla tasca del camicie tira fuori un mazzi di chiavi di diversa lunghezza, non vedo quale usa per aprirla; mi fa entrare e chiude la porta in fretta e furia, come se qualcuno ci stesse osservando.
Mi giro e davanti a me una stanza bianca illuminata da una forte luce in mezzo ad essa un lettino, con degli elastici, vicino a e so o un carrellino con delle siringhe, delle provette e dei beker con dentro vari liquidi
Dott.A:Bene tesoro stenditi su lettino, se stai ferma non userò gli elastici, se invece fai la cattiva oltre a tenerti ferma dovrò farti qualche puntura in più. Farà male per un pò, ma non preoccuparti sarà un operazione veloce.
S: Io ho... paura
Dott.A:Sta tranquilla, andrà tutto bene

Quello sguardo non mi convince per niente, invece di rassicurarmi mi inquieta.
Mi posiziono sul lettino, il mio cuore batte come un cavallo selvaggio.
Il dottore indossa dei guanti in lattice e una mascherina; sta prelevando con le siringhe i diversi liquidi.

Dott.A: dammi la mano destra

E la prima non mi fa male, prude un po. La seconda sulla gamba, la terza sulla caviglia, la quarta sull'avambraccio, la quinta sulla coscia, più si va avanti più fanno male o bruciano

S:*piango
Dott.A: Abbiamo quasi finito le ultime due, e dopo 2 goccie di collirio e stop
S:NOO! BASTAA!*piango sempre di più
Dott.A: Sofia, non fare i capricci smettila subito!
S:NO, FA MALE! NON VOGLIO BASTAAA!😭
Dott.A:*mi mette una mano sulla bocca. STA ZITTA! SMETTILA DI PIANGERE (abbassa la voce) non vorrai deludere il tuo caro zietto...
*sorriso beffardo

Smetto di piangere, mio zio non deve essere deluso, non voglio deluderlo
La sesta sull'anca e la settima sul collo, con quest'ultima grido fortissimo
S: AAHHHH!😭
Dott. A: *mi tappa la bocca e mi lega la testa a lettino
S:Avevi...p....promesso niente el...elastici

Senza dire niente mi spalanca gli occhi con uno strano aggeggio e mi versa contemporaneamente negli occhi un liquido blu
Brucia

Brucia

Brucia

Non vedo niente, mi gira la testa

S:io...io *svengo
Dott. A: Riposa bene piccola Sofy 😈

Mi risveglio nel letto, vicino a me ce Riccardo con una barretta di cioccolato in mano, gli occhi lucidi e rossi

S:Ri...Rirro mi fa male il fianco
R:Lo so tesoro
Mi alzo scendo dal letto e vado allo specchio
S: un tatuaggio!?! Una zampina 🤔
R: Te l'ho fatto io ti piace?
S: si tanto!😍 Ma...se ne andrà via con l'acqua 🙁
R: no tesoro! Rimarrà per sempre, è un marchio, scusa😢
S: Non scusarti è così carino... Rirro io non voglio più vedere Arold, è cattivo
R: Lo so tesoro, gli ho parlato io, da ora in poi le punture te le faccio io
S:MA IO NON VOGLIO LE PUNTURE!
R:Solo 2! Si fa un giorno si e uno no e poi...
S:poi cosa?
R: sempre 2 volte al mese devo metterti quella sorta collirio
S:Solo se lo fai tu?
R: si lo faccio io promesso* mi abbraccia
S:Grazie Rirro
R:di niente piccola