CAPITOLO DODICI

57 9 1
                                    

TRE MESI DOPO
La pace" e la "tranquillità" ormai da tre mesi a questa parte hanno smesso di far parte di casa Tomlinson. Olivia ha le coliche da un bel po' di giorni e piange disperatamente. Mentre Hope,venendo svegliata dal pianto della sorella, piange ancora più forte e io entro nel panico non sapendo come fare a calmarle entrambe quando sono completamente sola in casa senza nessuno che possa darmi una mano. Sono quattro notti che non dormo e in questo momento ho delle occhiaie terribili;ho appena finito di far addormentare Olivia dopo l'ennesima colica.
"Finalmente un attimo di pace"-sussurro sedendomi sul letto e socchiudendo gli occhi giusto per riposarmi due minuti.
Sento un gran fracasso provenire dalla camera di mio fratello e subito Louis che impreca.
Mi alzo ed esco dalla mia camera cercando di fare meno rumore possibile e vado da mio fratello.
"Si può sapere che è stato quel rumore?"- gli chiedo cercando di non urlare.
Louis che sta cercando qualcosa dentro l'armadio mi risponde:" quelle cazzo di scatole in cima all'armadio di merda mi sono cadute tutte in testa mentre cercavo di prendere solo quella con i maglioni invernali,fa un freddo cane e non voglio prendermi un raffreddore mentre vado a prendere Sarah al lavoro."
Clary:"eh lo vedo che sono cadute tutte,sembra che in questa camera sia passato un uragano! Ti conviene riordinare questo disordine perché io non ho alcuna intenzione di farlo stavolta."
"Non ho alcuna intenzione di farlo stavolta"-mi imita Louis facendomi alzare gli occhi al cielo-"ma sentila! Fino a poco tempo fa eri tu ad avere la stanza sempre sottosopra con i vestiti sparsi d'ovunque perché non sapevi che mettere per uscire con Zayn e adesso vieni a farmi la predica."
Era da circa un mese che non sentivo nominare il suo nome e,al solo pensiero di quello che era successo il giorno in cui se n'era andato dall'ospedale lasciandomi da sola con le bambine, sento gli occhi cominciare ad inumidirsi e Louis se ne accorge.
Louis:"mi dispiace tesoro,non volevo farti ripensare a lui"- mi abbraccia e poi continua a parlare-"hai bisogno di distrarti,sei chiusa in casa da praticamente tre mesi,non puoi continuare così"
"Sono uscita qualche volta"-ribatto alzando gli occhi al cielo nuovamente.
Louis:"andare a comprare i pannolini non conta e smettila di alzare gli occhi al cielo ogni due secondi,diventerai strabica prima o poi."
Clary:" dove vuoi che vada? Il mio posto è qui a casa, le bambine hanno bisogno di me,non posso uscire e distrarmi perché sai anche tu che non ce la farei."
"okay questo è vero, ma o ti chiedo solo mezz'ora al giorno,tanto per staccare la spina un momento dalla vita da mamma a tempo pieno. Lasciatelo dire...sei orrenda, da quanto tempo è che non vai a farti le sopracciglia? Hai un monociglio terrificante in quella fronte."-dice lui trattenendo un sorrisetto alla vista della mia espressione imbronciata.
Clary:"e va bene! Hai vinto tu! Pomeriggio mi prenderò un po' di tempo per me,contento?"
"Si"-risponde Louis con un'espressione vittoriosa sul volto.
"Ma chi si occuperà delle bambine?"-gli chiedo preoccupata della sua risposta.
Louis:"io ovviamente"-osserva la mia faccia poco convinta e continua a parlare-" e Sarah naturalmente, e poi se vuoi anche Niall ed Harry ci daranno una mano."
Clary:"no,Harry no,lascialo stare. Non mi rivolge la parola dal giorno in cui l'ho respinto,e lo capisco,ha bisogno di tempo per metabolizzare la cosa e non voglio che tu gli chieda di darti una mano. Lasciagli i suoi spazi. "
Questa volta è il turno di Louis ad alzare gli occhi al cielo:"come vuoi tu mammina. Facciamo così,vado a prendere Sarah dal lavoro che sta per finire il suo turno,poi veniamo qui e tu vai dal parrucchiere e dall'estetista per darti una sistemata. A dopo."

Mi da un bacio sulla guancia e dopo aver afferrato il suo cappotto scende le scale velocemente senza darmi nemmeno il tempo di dirgli "non fare rumore o sveglierai le bambine".
Sento la porta chiudersi facendo un baccano inaudito e spero per mio fratello che le gemelle non si siano svegliate,altrimenti lo uccido quando torna.
Torno in camera mia e sono felicissima del fatto che stiano dormendo entrambe nella loro culletta.
Decido di approfittarne per andare a fare un bagno caldo e rilassante;vado in bagno e apro l'acqua calda per far riempire la vasca e nel frattempo comincio a spogliarmi.
/////////////////
"Okay allora io vado. Sarah,controlla anche mio fratello oltre alle bambine"-le dico prima di uscire di casa.
Mentre cammino per le strade di New York mi stringo di più nel mio cappotto vista l'aria gelata di dicembre.Noto una coppia sorridente che spinge un passeggino e non posso fare a meno di pensare a Zayn, a come sarebbe se lui fosse qui e stesse con me e le bambine,e a tantissime altre cose che mi fanno venire voglia di scoppiare a piangere,trattengo il groppo che mi si è formato in gola e vado dal parrucchiere cercando di non pensare a lui.
Entro nel salone del mio parrucchiere e mi siedo in uno dei tre piccoli divanetti aspettando il mio turno.Mi squilla il cellulare che si trova nella borsa e faccio fatica a trovare a causa di tutte le cose che ci sono al suo interno, quando lo trovo mi affretto a rispondere per evitare che le vecchiette sedute accanto a me mi lancino altre occhiatacce.
Clary:"pronto?"
Liam:"Hey rossa! Oddio che bella notizia,vero? Non riuscivo a credere ai miei occhi poco fa ma è vero e sto letteralmente facendo i salti di gioia! Tu non sei felice?"
Clary:"di che stai parlando? Non riesco a capirti se parli così veloce"
Liam:"ma come di che sto parlando? Di S....."
Clary:"ascolta Liam devo andare,è il mio turno dal parrucchiere,ti chiamo io più tardi e me lo dici,okay? A più tardi."
//////////////
Non appena esco dal parrucchiere con i capelli appena tagliati e,per la gioia di Louis,le sopracciglia sistemate comincia a piovere e i miei capelli perfettamente lisci cominciano ad arruffarsi e a tornare ricci mentre torno a casa. Quando sono ad un isolato da casa un coglione patentato a bordo di un Audi accelera e colpisce una pozzanghera enorme a terra che mi fa bagnare più di quanto non lo sia già.
"BRUTTO COGLIONE,STAI ATTENTO!!"-urlo.
Finalmente arrivo a casa e sono bagnata fradicia dalla testa ai piedi e noto che due case dopo la mia è parcheggiata l'Audi del rincretinito che mi ha bagnata.Chiudo la porta d'ingresso e, ancora tremante per il freddo,vado in soggiorno.
"Fuori si gela e come se non bastasse la pioggia un  grandissimo coglione con un'Audi nera mi ha inzuppata tutta,vi giuro che se lo prendo lo uccido con le mie stesse mani. Non andrò più dal parrucchiere senza un ombrello"- mi tolgo il cappotto e lo poggio su una sedia insieme alla borsa-"allora,com'è andata? Sono state tranquille o non vi hanno dato un attimo di tregua?"
Nel frattempo sento troppo silenzio alle mie spalle perciò mi volto chiedendo:"che succede,il gatto vi ha mangiato la lingua?"
Nel momento in cui mi volto capisco la causa di tutto quel silenzio e resto a bocca aperta:Sharon è seduta sulla poltrona vicino al camino e si alza non appena il mio sguardo si ferma su di lei.
Corro subito verso di lei e le getto le braccia al collo,stringendola forte a me.
Clary:"oh mio Dio! Non riesco a credere che tu sia qui,sono così felice di vederti!"
Sharon:"anch'io Clary,mi sei mancata da morire"
"Dove sei stata durante tutto questo tempo? Siamo stati così in pensiero per te"-alla mia domanda Sharon sbianca e tutti i presenti nella stanza mi guardano-"che succede? A guardare le vostre facce sembra che sia morto qualcuno."
Guardo mio fratello e noto che mi fissa con aria preoccupata e colpevole:"Louis che sta succedendo? Si tratta delle bambine? Stanno bene?"
Sarah risponde al posto di Louis e mi dice:"le piccole stanno benissimo,sono di sopra e dormono,ma...."-si ammutolisce.
Clary:"ma che? Parla per favore,non farmi preoccupare"
Sarah continua a rimanere in silenzio fino a quando non sentiamo qualcuno scendere le scale
"Okay eccoci qua.Toby non voleva che gli cambiassi il pannolino,andiamo prima che Clary torni a casa,non voglio che mi veda qui."

One Life. One Chance.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora