Cap. 6. Alex

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Mi svegliai la mattina dopo con Felix che mi dormiva ancora addosso, allora piano piano mi alzai cercando di non svegliarlo, andai in bagno e aprii l'acqua per farmi una doccia; tempo due minuti che ero sotto l'acqua, che sentii delle mani calde posarsi sui miei fianchi mi voltai e Felix era dietro di me che sventolava una spugnetta verde sul mio naso facendomi starnutire -Dai Felix haha smettila!- dissi ridendo -solo se mi dai un bacio- allora mi alzai sulle punte gli misi le braccia intorno al collo e lo baciai con dolcezza, mi prese in braccio (si sempre dentro la doccia) e continuò a baciarmi con passione, poi mi rimise giù così decisi di sfruttarlo a mio favore -mi insaponi la schiena per favore?-
- certo, dai girati- Felix prese il sapone e la spugna e cominciò a passarla delicatamente sulla mia schiena, "la sua delicatezza nel fare le cose è sorprendente dato che ha la mole di un armadio a due ante!" Uscii dalla doccia lasciando finire Felix, mi asciugai e mi vestii con dei leggins neri e una maglia blu acceso abbastanza larga e dato che sono intelligente (seh!) Misi un reggiseno dello stesso colore perché la maglia era un pò trasparente quindi evitai di metterlo rosso! Poco prima che Felix scendesse in salotto ricevetti una chiamata da un mio caro amico: Alex Craig.... -Pronto?-
-Hey Lexie!-
-Alex ciao!-
-tutto bene? Perché mi hai chiamato?-
-volevo chiederti se ti andava di vederci...-
-come mai?-
-Mi va di vederti...mi manchi-
-ma come sei dolce!-
-eheh...va bene se ti passo a prendere oggi?-
-oggi?-
- alle quattordici?-
-hem...io-
-fatti trovare pronta-
-No senti non venirmi a prendere esco io!-
-Perché?-
-preferisco-
-Ah...O-okay...allora ci vediamo in piazza castello a Torino a dopo-
-a-a dopo...-
Oh cazzo....e adesso che dico a Felix?non mi va di portarmelo dietro con Alex....magari poi litigano e fanno casino e.....no! Vado da sola...ora meglio che glielo vada a dire -Felix io esco!- gli urlai dalla cucina -E dove vai scusa?-
-A Torino-
-Io non posso venire?-
-Meglio di no ti racconto tutto quando torno okay?-
-Ma Lexie...promettimi che non vai a fare la puttana o a ubriacarti in giro okay?-
-Felix ma per chi mi hai preso scusa?!-
-Sarai da sola?-
-No mi devo incontrare con un mio hem..."amico" in piazza-
-Ah e chi sarebbe?-
-scusa...non posso...mi dispiace...-
-Lexie...-
-Fidati di me Felix d'accordo?-
- ma...-
-Ti amo...ricordatelo- gli corsi incontro e lo baciai sul naso gli fecii una carezza sul viso e feci per uscire
-quando torni?-
-Non lo so...-
-Mi chiami?-
-Ma certo amore- lo salutai mandandogli un bacio con la mano e mi chiusi la porta alle spalle, mi avviai con la macchina e in poco tempo fui in piazza, mi sedetti su un gradino e aspettai Alex, due mani fredde mi si pararono davanti agli occhi ma io dissi subito -Alex so che sei tu!-
-Brava brava hai indovinato-
-come mai mi hai fatto venire qui?-
-te lo dico dopo ora vieni-
-Alex?-
-?-
-Che cosa...-
-Fidati! Ah! Una cosa...perché non ti sei fatta venire a prendere?-
-Perché avevo Felix a casa-
-Felix Diucat?-
- lui-
-Ah...-
Alex mi trascinò in giro per Torino fino alle sei e mezza poi mi disse -Senti c'è una festa e so che c'è anche Roksana ti va di andare a salutarla?-
-Hem...si certo ma poi torno a casa va bene? Felix si starà preoccupando!-
-Chiamalo e digli che fai tardi-
-No dai povero saluto Roks e poi me ne vado-
-come ti pare-
"Bisogna sapere una cosa di Alex Craig è sempre stato innamorato di me, Lexie Gray"
Arrivammo a quella dannatissima festa, ma appena entrai una ragazza mi si lanciò addosso, capii subito che si trattava di Roksana perché mi stava strizzando in un abbraccio pieno di amore e felicità...il suo solito
-Oddio Lexie!!! Mi sei mancata un sacco!!!!-
-Anche tu Roksy!!!-
Continuavamo a raccontarci le cose che ci sono successe e ricordare ma nostra amicizia da bambine, poi lei dovette andare via così ci salutammo,
Non so perché ma dopo poco tempo riapparse Alex chiedendomi di ballare io accettai, così...da amica a amico che ballano insieme...coincindenza vuole che fosse un lento
-Lexie sei...bellissima-
-Hem...g-grazie Alex...anche tu non sei male- lo dissi solo per essere gentile
-sai io penso...di non aver mai smesso di...- "Oh-Oh...no no no no...ti prego non dire amarti" troppo tardi...
-...Amarti...- Alex mi prese di forza e mi baciò con la lingua, io disgustata me lo staccai di dosso...puzzava di alcool ma non era ubriaco
-Hey! Cosa cazzo fai!?- nel mentre che tentava di riprendermi mi aveva anche toccato il culo, così uscii velocemente da quel posto e iniziai a correre a rotta di collo, sentivo i passi di Alex seguirmi così mi girai e vidi che mi stava inseguendo correndo furiosamente per cercare di raggiungermi e probabilmente abusare di me o forse voleva solo parlare ma, sinceramente, non ci tenevo per niente a fermarmi per  scoprirlo così accelerai ancora un pò e riuscii a prendere qualche decina di metri di vantaggio da quel maniaco finalmente arrivai in piazza, ero stanca morta salii in macchina e vidi in lontananza un ragazzo che correva nella mia direzione capii che era lui così accesi la macchia feci inversione e tornai a casa il più velocemente possibile, nel mentre chiamai Felix e gli di sei di aprire la porta e aspettarmi con la porta aperta perché Alex mi stava raggiungendo con la sua macchina...okay quel tipo è proprio pazzo ha dei problemi seri in un posto di blocco due agenti, un uomo e una donna mi fermarono, e in quel momento nominai tutte le parolacce esistenti sulla faccia della terra, ma poi mi venne un'idea incredibile, potevo chiedere agli agenti di trattenere Alex al posto di blocco così io potevo allontanarmi e prendere la mia strada senza che lui mi vedesse, tentai quest'atto di pura follia...ma si sa il panico da ottime idee
-buona sera signorina abbiamo bevuto?-
-No agente- mi fecero il palloncino ma dato che non avevo bevuto neanche un pò d'acqua non dissero nulla
- patente e libretto... grazie-
-agente so che questo non rientra nei vostri compiti ma ho necessità che voi mi aiutiate- dissi mentre porgevo i documenti
-mi dica pure-
-c'è un ragazzo Alex Craig che mi sta seguendo-
-per quale motivazione la sta seguendo?-
-ho rifiutato un bacio e un "esplorazione intima" opponendomi con forza-
-la aiuteremo volentieri quanto tempo le serve?-
-o mio dio grazie mille la ringrazio tantissimo agente! Necessiterei di circa dieci minuti-
-con piacere mi può dare la targa e il tipo di auto?-
- la targa è: xf1548to, la macchina una alfa romeo bianca...eccolo è lui!-
-Non si preoccupi signorina ce ne 
Occupiamo noi ora lei vada e non si preoccupi-
-Grazie mille davvero non so come potrei sdebitarmi agente-
- è il nostro lavoro signorina Gray solo dovere...solo dovere ora vada su! E passi una buona serata- mi furono restituiti la patente e il libretto
-altrettanto agente-
Riaccesi l'auto e arrivai a casa con Felix che mi aspettava davanti alla porta con le braccia incrociate sul petto...sembrava arrabbiato ma non mi importava...finalmente ero a casa da lui....gli corsi incontro con le lacrime agli occhi e gli appoggiai la testa sulla spalla destra...tremavo per il panico che avevo lui se ne rese conto e mi lasciò appoggiare la fronte su di lui, così mi strinse in un abbraccio, strano sembrava quasi svogliato, ero talmente ancora presa dal panico che non mi muovevo allora gli strinse un braccio e lui capì che non avrei camminato neanche volendo così mi prese in braccio e mi portò in casa mi mise sul divano, mi tolse la giacca, le scarpe e si sedette accanto a me dopo che mi fui calmata mi chiese con tono prepotente -Adesso mi devi dire dove cazzo sei andata, con chi cazzo sei stata e....- sì bloccò perché io mi misi a fissarlo facendoli cenno di fare silenzio e che avrei spiegato tutto, cominciai  -oggi sono stata chiamata da un mio vecchio amico che tu non sopporti lo so ma mi dispiaceva dire di no, Alex Craig, mi ha trascinato ovunque per Torino riempiendo la testa di parole inutili poi mi ha chiesto di andare a una festa sono andata solo perché c'era Roksana la migliore amica che abbia mai avuto era come una sorella per me, poi mi ha chiesto di ballare gli ho detto di solo perché poi me ne sarei andata subito dopo ma mentre ballavano lui mi ha detto che mi ama e mi ha baciato contro la mia volontà e mi ha anche toccato il culo così sono scappata ma mi hanno fermato ad un posto di blocco così ho chiesto agli agenti se avessero potuto fermare anche lui per dieci minuti...il tempo di tornare a casa e trovare te...- presi un grosso respiro e poi scoppiai a piangere, Felix che in fondo sapeva che io amavo solo lui e non lo avrei mai tradito, mi prese fra le sue braccia e mi cullò finché non mi addormentai; mi svegliai di soprassalto nel letto da sola....toccai il materasso ma era freddo intorno a me così scesi le scale e sentii un buon profumo di...qualcosa...-buongiorno principessa-
-buongiorno-
-hai dormito un sacco-
-ero stanca-
-siediti va-
-da quando tu sai cucinare?-
-Non ci vuole uno chef per fare un pancake! Ahah-
-Giusto...-
-Mi mise il piatto davanti e mi accarezzò i capelli-

 

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