Insieme

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P: hey, chi si rivede! Ciao Katniss
Io:oh , ciao P-Peeta
La mia voce è un po' tremula. Inevitabilmente arrossisco perchè lui mi fa suscitare le cosiddette farfalle nello stomaco.
Sembra molto gentile con me e questo mi fa arrossire maggiormente.
Adoro il suo sorriso , è bellissimo quando sorride.... Ok forse dovrei smetterla perchè è da molto che sono muta e sulla nostra conversazione è calata una nota di timidezza.
Questa volta parla lui .
Il silenzio più rumoroso viene spezzato dalle sue parole calme e tranquille.
P: beh, credo che tu sia qui per un motivo preciso
Io: ehm .... certo.... che si ... prendo qualche biscotto alla cannella.
P: fantastica scelta, sono quelli più dolci per una persona dolcissima!
Io : grazie mille...
Pago ed esco
Dopo 2 mesi
La nostra diventò una forte amicizia , siamo inseparabili . Stasera Peeta verrà a cena da me sotto suo autoinvito .

È sera , tra poco arriverà Peeta ed io sono come al solito tremendamente in ritardo.
La cena è pronta, la tavola è apparecchiata ma io...sono ancora in pigiama.
Corro di sopra , mi faccio una doccia veloce , metto una gonna e un maglioncino e per questa volta decido di slegarmi i capelli, che sono stranamente ordinati.
Sento il campanello suonare. È lui. Ho fatto giusto in tempo!
Apro la porta e vedo la sua figura entrare in casa infreddolita. Lo faccio accomodare e ci gustiamo la cena .
Dopo aver terminato di mangiare decidiamo di vedere un po' di Tv.
Mi sembra così strano avere lui accanto a me. È una sensazione inspiegabile ma mi sento protetta. Mi abbraccia dolcemente quindi poggio la testa sul suo petto . Sento il suo cuore battere , il suono è regolare , mi tranquillizza. So che in qualche modo con lui sono al sicuro.
La serata era quasi finita , lui si era già messo la giacca per andarsene quando all'improvviso, aprendo la porta, notiamo una bufera di neve .
Il vento che ruggiva e la neve che cadeva a fiocchi nel mio giardino.
Eravamo increduli, non poteva sicuramente uscire con quella bufera in corso.
Lo invitai quindi a rimanere a casa mia.
Non so come o perchè ma quando gli chiesi di restare arrossì di colpo.
Io dormivo in un letto matrimoniale quindi c' era spazio per entrambi ma non credo fossimo pronti per dormire insieme...
Lui vedendomi insicura mi disse:
P: se vuoi , posso dormire sul divano. Non ti darò alcun fastidio , ho solo bisogno di una coperta .
Io: ok ( con tono dispiaciuto ma al contempo sollevato)
È ormai ora di dormire ma io non riesco ad addormentarmi, al solo pensiero che lui è al piano di sotto rabbrividisco .
Con molta difficoltà riesco a prender sonno.
Sfortunatamente questa notte non evito di fare incubi sull' arena e sugli Hunger Games.
Mi sveglio di soprassalto urlando.
Peeta mi sente e accorre al piano di sopra.
Entra in camera:
P: katniss va tutto bene? Ti ho sentita urlare
Io: sisi è tutto ok , era solo un incubo...
P: ora va meglio?
Io: si tranquillo ( ansimo , ancora con il fiatone)
Peeta sta per uscire dalla stanza ma..
Io: peeta!
P: si? ( con tono e sguardo speranzoso)
Io: ti prego resta
Lui si stende vicino a me
Mi abbraccia e io poggio la testa nell incavo del suo collo , e mi addormento così. Dormiamo abbracciati per tutta la notte.
Quando c' è lui mi posso rilassare e mi sento sicura . Il suo abbraccio mi fa sentire protetta.

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