Moonlight. ➳ agb;jdb [wattys2017]

36. old and young

|Ariana|

|Due mesi dopo|

La mia vita era totalmente cambiata, la pancia iniziava a farsi notare, sopratutto nei tubini.

Stavo iniziando ad indossare più gonne vaporose, perché non volevo stringere la pancia.

Finalmente avevo iniziato il mio album, avevo già rilasciato sei brani.

Side To Side, Problem, One Last Time, Break Free, Best Mistake e Bang Bang.

Ognuna di loro aveva un videoclip, quella con più views era sicuramente Side to Side.

Dopo quel video, la gente iniziava a dire che ero una bomba sexy e Justin a diventare più geloso.

Anche gli altri videoclip non erano da meno; la gente amava i miei acuti, sopratutto quello in Bang Bang.

Era in tendenza l'hashtag #slayariana, dicevano che avevo una grande voce, infatti ero nella lista A.

Justin era fiero di me, Scooter diceva che avrei fatto carriera, mentre mamma e Frankie erano quasi sempre via.

Ero sicura che Frankie non fosse sempre a lavorare, ma che uscisse, a divertirsi.

Veniva sulle tre volte al mese, mamma di più, ma la maggiorparte delle volte dormivo da Justin.

Non si era mai permesso di avvicinarsi più della norma, e quella cosa stava iniziando ad infastirmi.

Lo conoscevo da tre mesi, non ci eravamo nemmeno fatti il primo succhiotto.

In quel momento ero a casa mia, a momenti sarebbe arrivato per uscire.

Indossavo un top nero di pizzo, una pelliccia nera e dei jeans neri.

Ai piedi avevo dei tacchi neri, il trucco era semplice e i capelli anche.

Senti il campanello suonare così mi alzai. "Hey" Sorrisi a Justin "Entra" Dissi poi.

"Come va?" Domandò sorridente. "Bene" Risposi "Adesso anche meglio" Ridacchiai.

Lo avevo non concentrato, o meglio, stava fissando un punto fisso e non mi stava ascoltando.

Capii cosa stava guardando! Il mio corpo, aveva gli occhi fissi sul mio corpo.

"Sei bellissima" Parlò, potevo intravedere quegli occhi a cuoricino nel suo sorriso.

Potevo sciogliermi al suo sorriso, era una cosa magica, potevo essere arrabbiata con il mondo ma lui mi avrebbe fatto tornare normale.

Anche se non ero normale con lui, no no, ero tutto tranne che normale.

Io mi imbarazzavo ogni due per tre, ma ero sicura di me; lo odiavo, ma mi dispiaceva dargli dispiaceri; potevo sciogliermi guardandolo anche quando ero arrabbiata.

"Allora andiamo?" Arrossii leggermente; cambiando discorso.

"Certo" Mi prese per mano, sentivo che non lo faceva per la stampa, ma per me.

Lo sentivo più vicino delle altre volte. Ad un certo punto un urlo attirò la mia attenzione.

"Dannazione mamacita, Bieber ti immagino come te la mangi a casa"

No, un altro commento maschilista, dovevo reagire, corsi verso quel ragazzo e gli tirai un fortissimo schiaffo.

____

So che è un capitolo senza fatti ma che racconta, ma la fine è epica hahahah.
____