New Life - Una Nuova Vita Per Laughing Jack

Il Figlio Di Laughing Jack Parte 1

Era passata qualche settimana dalla litigata tra Jack ed Eleonor, anche se il Clown cercava si avvicinarsi alla ragazza per far pace, questa continuava a rifiutarlo! Non aveva nessuna intenzione di fare la pace con lui fino a nuovo ordine. Questo rattristava molto Jack, ma anche lui era consapevole di aver esagerato sia con lei che con il bambino,ma non poteva farci nulla! Quella era la sua natura, e anche se cercava di stare calmo, una volta che si arrabbiava o si spaventava avvertendo pericolo per la sua famiglia il suo vero carattere usciva fuori.
Decise di rinunciare prima o poi avrebbero dovuto parlare... La cosa importante è che tutto questo non doveva ricadere sul piccolo Ethan!.
Una notte Jack tornò dal suo macabro circo, completamente sporco di sangue e la puzza era insopportabile. Talmente tanto che svegliò Jeff e quest'ultimo gli fece fare la doccia nella sua stanza,non osava immaginare la reazione del bambino e della ragazza.
"Jack, evita di tornare a casa conciato così! Hai un figlio ora, cosa avresti detto al bambino, che quello che hai addosso è succo di fragole?" gli disse Jeff con tono Severo, ma rabbrividì nel vedere Jack scoppiare a ridere in una grossa risata. Probabilmente il Clown si stava immaginando la faccia di suo figlio. Jack diceva che suo figlio assomigliava ad un cartone animato, probabilmente per il fatto che quando starnutisce il suo piccolo nasino si trasforma in un cono a spirale bianco e nero, ed era veramente buffo! La prima volta che gli era successo urlava e piangeva correndo per casa dicendo che il suo naso era uscito fuori, dicendo poi a suo padre di portarlo da un falegname per farglielo rimettere apposto. Jack ricordò a Jeff di questo momento e i due risero per un bel po' ricordando la faccia terrorizzata del piccolo.
Il Clown entrò dentro la camera del bambino che stava riposando. Era così piccolo, fragile, innocente.... No come lui che era un killer, e in cuor suo sapeva benissimo che una volta diventato grande anche quel frugoletto avrebbe preso le sue orme. Ma Jack non parlava al bambino di questa cosa! Anzi voleva goderselo fino all'ultimo in questo modo. Non che una volta grande suo padre lo avrebbe disprezzato... Diciamo che ogni tanto se lo immagina con gli artigli conficcati nella sua prima vittima... Orgoglio di padre lo fece sorridere a quel pensiero, ma una cosa era certa, non lo avrebbe mai fatto diventare un sanguinario come lui.... Baciò il bambino dandogli una carezza e ritornò nella sua stanza. L'idea di aver fatto le stanze comunicanti non era male, anche se da una parte bene non era! Tutti quanti noi sappiamo come mamma e papà alle volte dimostrano quanto si vogliono bene, ma sapere che il bambino era praticamente dietro a quella porta che si trovava in fondo alla loro camera li frenava un po'. E si ricordò di quella volta che Eleonor gli attabbò la bocca con uno dei piccoli cuscini che stavano sul letto, ok da una situazione tanto romantica si era arrivato al comico, visto che il Clown dopo un po' fece fatica a respirare solo dal naso facendo espressioni buffissime. Guardò la ragazza che dormiva, e si poteva vedere benissimo che non era serena. Ormai quei momenti felici erano solo più un ricordo... Il Clown sentí una forte stretta al cuore... Non voleva perderla ancora. In silenzio si mise sotto le lenzuola... Con quel caldo manco quelle si sopportavano, ma sapendo che la ragazza era una freddolosa per lei sopportava anche le lenzuola... Jack la guardò con la speranza che essa si avvicinasse a lui per poi arrotolarsi intorno alle sue braccia, come faceva qualche tempo fa ma nulla di tutto ciò accade. Eleonor nel sonno si girò verso la finestra dando per l'ennesima volta a Jack le spalle, il Clown fece lo stesso accorgendosi all'ultimo che stava piangendo.

Qualche giorno più tardi L'Operatore fece alzare tutti dal letto avvisando i proxy che sarebbero arrivato degli amici di vecchia data e se avessero voluto si sarebbero trasferiti da loro, visto che la reggia era enorme. I proxy erano curiosi, chi erano? Ma l'uomo alto non disse altro...
"Dai la colazione è pronta" disse Slendrina e tutti o modo di zombie si avviarono verso la cucina. La colazione che li aspettava era immensa e tutti specialmente Jeff si svegliarono di colpo e si tuffarono nella tavolata. Il nostro Jack invece decise per una tazza di caffè e perché no anche due muffin al cioccolato. In cucina poco dopo arrivarono Eleonor ed Ethan mezzo addormentato, ma quando vide suo padre le cose cambiarono. Gli corse incontro saltandogli in braccio facendogli quasi rovesciare il restante caffè nella tazza, ma il Clown non lo sgridò lo strinse forte a se riempiendolo di baci facendo ridere e sorridere il suo bambino facendogli il solletico. Quando il Clown alzò gli occhi vide la sua Eleonor che gli fece un mezzo sorriso e per lui questo bastava e avanzava... Forse entro oggi avrebbero fatto la pace.